Un destino avverso cancella di colpo 14 vite umane

 

Video Vigili del fuoco del luogo

 

Funivia, destino amaro.Sono ora 14 le vittime dello schianto. Un “giorno di grande tristezza, tutto il Paese,il ministero già ieri sera ha istituto una commissione che si aggiunge alle indagini della magistratura” annuncia spiegando che non mancherà “l’impegno di tutte le istituzioni non solo per evitare che questo accada ancora, ma per aiutare chi è stato colpito”. “Fin da ieri tutte le istituzioni hanno reagito in maniera straordinariamente rapida, efficiente e coordinata”. “L’assistenza ai familiari (delle vittime e dell’unico sopravvissuto, ndr.) in questo momento è cruciale, le azioni che sono state messe in atto non devono terminare”.

Tragedia della funivia del Mottarone | Le ipotesi sulle cause dell'incidente,  quella revisione di 6 mesi fa, la gestione dell'impianto - Il Fatto  Quotidiano

La Procura di Verbania

Oltre alla Commissione governativa, la Procura di Verbania tenterà di capire le cause leggendo la documentazione richiesta al sindaco completa degli atti del bando e della relativa manutenzione. I primi accertamenti irripetibili sul cavo trainante, che si è spezzato e sul sistema frenante di sicurezza che non sarebbe entrato in funzione, potrebbero essere affidati a breve ad alcuni periti.

 

Incidente funivia Mottarone: cabina precipita nel vuoto, 14 morti (anche  bambini) - Il Mattino.it

Presunti problemi sui dispositivi di sicurezza che potrebbero essere la causa della caduta della cabinovia, sebbene la manutenzione dell’impianto sembrerebbe in regola. Gli accertamenti riguarderanno anche la cabina di comando, la Procura di Verbania che procede per omicidio colposo plurimo non vuole tralasciare nulla….

A breve la Procura potrebbe procedere alle prime iscrizioni nel registro degli indagati per consentire gli accertamenti irripetibili che richiedono la presenza dei consulenti di parte.

 

Vittime funivia Mottarone: chi sono i turisti coinvolti nell'incidente - la  Repubblica

Alcune delle vittime della tragedia : erano giovani e felici

Il bimbo sopravvissuto

Sono gravi ma stabili le condizioni del bimbo di 5 anni rimasto, invece, ferito nello schianto della funivia. “Le condizioni sono stabili” ha ribadito il direttore generale della Città della Salute di Torino, Giovanni La Valle. “In questo momento è monitorato, resta in prognosi riservata e lo resterà per le prossime 48 ore”. “Un dramma nel dramma”. “La giornata di ieri è stata difficile dal punto di vista empatico ed emozionale, nonostante in ospedale si vedano tutti i giorni situazioni particolarmente drammatiche. Siamo rimasti tutti coinvolti come se fossero figli nostri”. “La famiglia è qui, in ospedale, ma ha chiesto in questo momento il massimo riserbo, è in lutto per quello che è successo e in ansia per il bambino, non vuole per questo rilasciare alcuna dichiarazione” aggiungendo che la famiglia chiede di pregare con loro.

Tragedia sulla strada di Ortigia(Siracusa): due giovani perdono la vita nello schianto

 

Risultati immagini per immagine di siracusa centro

SIRACUSA

Tragedia stamane, dopo le 4, al lungomare Vittorini nel centro storico di Ortigia. Due giovani, tra i 17 e 22 anni, sono morti e altri tre sono rimasti feriti in seguito allo scontro dell’auto sulla quale viaggiavano, una Ford Fiesta, contro uno dei piloni che sorreggono gli archi del Belvedere San Giacomo.     La polizia locale sta  ricostruendo la dinamica della tragedia.

I giovani avevano trascorso la serata in Ortigia e stavano facendo ritorno a casa, ma  il conducente dell’auto- non si sa ancora la causa- avrebbe perso il controllo del mezzo andandosi a schiantare. I vigili del fuoco hanno estratto uno dei quattro dalle lamiere. Pronto l’intervento urgente o in ospedale con il 118, ma per due di loro i sanitari hanno allargato le braccia

Le vittime sono Benedetto Di Maria, 22 anni, e Loris Fazzina.  La Procura di Siracusa ha disposto il sequestro dell’autovettura, una Ford Fiesta, che si è schiantata contro un pilone. Sono stati ricoverati in ospedale gli altri passeggeri dell’auto: uno di loro è stato sottoposto ad intervento chirurgico, gli altri due- più “fortunati” rispetto ai compagni deceduti – hanno  riportato lesioni varie  e fratture  .

Un miracolo ha salvato il medico siciliano dallo schianto dell’aereo precipitato in Sud Sudan (19 morti finora)

 

 

Sud Sudan, aereo precipita nel lago: 19 morti - Twitter

A bordo dell’aereo commerciale vi erano 23 passeggeri precipitato  nei cieli del Sud Sudan poco prima dell’atterraggio. Gran parte dei presenti sono morti – ben 19 – mentre  quattro sono i superstiti miracolosamente sopravvissuti all’impatto. Tra i superstiti anche un medico siciliano volontario in Africa. Le sue condizioni non desterebbero problemi  e presto sarà rimpatriato in Italia. Non è ancora del tutto chiara la causa della tragedia, quasi certamente da addebitarsi ad un sovraffollamento del velivolo e al maltempo.

Ad aggiornare più volte il bilancio è stato prima Taban Abel Aguek, ministro dell’Informazione della città di Yirol, poi da media locali e internazionali. Ma regna ancora il mistero sulle cause che hanno portato allo schianto dell’aereo in un lago del Sud Sudan. Pare che l’aereo trasportasse 23 persone a bordo, ovvero più del carico massimo per cui era omologato.

E’ vivo per miracolo di Dio  il medico catanese Damiano  Biagio Cantone di 32 anni  che si trovava sull’aereo precipitato in Sud Sudan, nel lago di Yirol. , il dottor Cantone era diretto all’ospedale di Yirol – spiega una nota del Cuamm – per prestare servizio insieme a ‘Medici con l’Africà del Cuamm che supporta la struttura dal 2007 a favore della salute di mamme e bambini.  Verrà trasferito a Juba e rientrerà presto in Italia». 

Il velivolo era un mezzo commerciale con 19 posti a sedere e probabilmente era sovraccarico. Il ministro dell’informazione Aquek ha fatto sapere che “c’erano persone ovunque”, in riferimento al luogo dello schianto.

VIDEO DELLO SCHIANTO DELL’AEREO PRECIPITATO

Il velivolo caduto era di proprietà della South West Aviation, ed era partito dall’aeroporto internazionale di Juba, la capitale del Sud Sudan, diretto a Yirol. Qui è però caduto nel lago, come testimoniato anche dall’immagine pubblicata sul proprio account Twitter da parte della stazione radio delle Nazioni Unite Radio Miraya.    Fra le cause del disastro  l’ipotesi migliore pare sia quella del  maltempo e della scarsa visibilità