Mattarella ricorda Norberto Bobbio a 20 anni dalla scomparsa

discorso scrivania

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Nel ventesimo anniversario della scomparsa di Norberto Bobbio, la Repubblica rinnova l’omaggio a un illustre intellettuale del panorama culturale italiano e internazionale.

Attento studioso dei fenomeni che hanno dato impulso alle più significative vicende storiche del secolo scorso, Norberto Bobbio ha elaborato dottrine che costituiscono una preziosa eredità per la coscienza civile europea e italiana.  

Nelle sue riflessioni ha saputo coniugare, con un approccio innovativo, discipline considerate inizialmente eterogenee, offrendo una visione integrata dei principi che sono a fondamento della società, dello Stato e del diritto.

Le sue analisi e le teorie da lui elaborate, i suoi insegnamenti sono e saranno oggetto di approfonditi studi nei più prestigiosi luoghi di cultura.    

Il suo impegno costituisce un significativo contributo allo sviluppo dottrinale a livello mondiale della tutela dei diritti e delle libertà fondamentali, del pluralismo, della democrazia e dell’eguaglianza, valori cardine della nostra Costituzione e base di una pacifica convivenza.  

La Repubblica, grata a Norberto Bobbio per avere illustrato la Patria con i suoi altissimi meriti nel campo scientifico, lo volle Senatore a vita»

Concorso giornalistico “Giuseppe Fava” per gli studenti siciliani

Giuseppe Fava, giornalista contro le mafie
Nella foto d’archivio lo scrittore -Giornalista Giuseppe Fava  Scriveva pure -e liberamente-
all’Espresso Sera di Catania     Era contro ogni Mafia.  I vertici del potere economico lo fecero fuori nell’84 a Catania.
Palermo,

Sensibilizzare i giovani alla conoscenza e all’approfondimento dei temi legati alla legalità e al contrasto delle mafie, partendo dall’osservazione e descrizione della realtà del territorio in cui vivono. È la finalità del concorso giornalistico “Apri la finestra sulla tua città e raccontaci dove vedi la mafia, l’illegalità e le ingiustizie” promosso dalla Fondazione che porta il nome di Giuseppe Fava, il giornalista ucciso dalla mafia a Catania il 5 gennaio del 1984.
Il concorso è promosso in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e si inserisce nell’ambito delle attività culturali che la Fondazione Fava propone da anni per i giovani. Con il coinvolgimento delle scuole di tutta l’Isola, vuole favorire lo sviluppo di una cultura della legalità, del rispetto dei diritti umani, della lotta alle mafie, principi su cui si fonda una società civile e la formazione di cittadini consapevoli e attivi. Il concorso per l’anno scolastico 2023-24 è rivolto a studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie. L’obiettivo è di stimolare i giovani a riflettere, in maniera creativa, su quali siano i comportamenti e le azioni da compiere, in collaborazione con i familiari, gli insegnanti, gli amici e le Istituzioni, per creare un ambiente civile in cui tutti vedano rispettati i propri diritti, lottino per la legalità e contro le mafie.
L’iniziativa coincide con le celebrazioni del quarantennale dell’assassinio di Pippo Fava e intende contribuire a ricordare il giornalista che ha sacrificato la propria vita per la libertà di espressione sancita dall’articolo 21 della Costituzione Italiana. Nella Sicilia degli anni ’80, Fava creò un giornale chiamato ‘I Siciliani’ che formò un gruppo di cronisti ventenni ai quali egli diede una concreta opportunità di formazione professionale e civile. Fava continua a essere un modello per i ragazzi che aspirano a praticare la professione del giornalista in piena libertà.
Oggetto del concorso è il racconto di fenomeni o fatti accaduti preferibilmente nella città dove i partecipanti vivono. I lavori devono essere inchieste che ricostruiscono vicende legate al territorio locale o regionale, che assumano una particolare rilevanza in relazione al proprio vissuto di cittadini e di studenti. Si potranno prendere in considerazione non solo fatti o fenomeni di malcostume, criminalità, illegalità, corruzione, disservizi, ma anche buone pratiche, modelli virtuosi.
Gli elaborati possono prendere spunto da cronache locali o da eventi di rilievo nazionale per poi essere inseriti in un contesto concreto, vicino a chi scrive o a chi realizza video o scatta immagini. Si potrà presentare un testo scritto di massimo 3.000 battute (anche corredato da foto) o di prodotto audiovisivo della durata massima di 3 minuti. Gli studenti possono partecipare singolarmente, per gruppi o per classi.
Gli elaborati dovranno essere raccolti dal Dirigente Scolastico e inviati entro e non oltre il 10 aprile 2024 tramite e-mail al seguente indirizzo: concorso@fondazionefava.it. Una volta pervenuti, saranno valutati da una Commissione mista composta da rappresentanti della Fondazione Fava, giornalisti del tavolo di lavoro permanente sul Premio giornalistico Giuseppe Fava e da quattro rappresentanti nominati dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia. I lavori selezionati dalla Commissione avranno la possibilità di essere pubblicati sul sito della Fondazione Fava. I vincitori saranno premiati nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà il 10 maggio prossimo, a Catania.

 

Dichiarazione del Presidente Mattarella in occasione della Giornata Nazionale della Bandiera

Roma - Il Torrino del Palazzo del Quirinale illuminato con il Tricolore

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Ricorre oggi il 227° anniversario della nascita, per volontà del Parlamento della Repubblica Cispadana, riunito a Reggio Emilia, del primo Tricolore rosso, bianco e verde.

Radicandosi nelle tappe della storia d’Italia, è giunto sino ad oggi, simbolo della Patria.

La Costituzione afferma, con l’articolo 12, il Tricolore come Bandiera della Repubblica, emblema del nostro Paese.

In essa si identificano quei sentimenti di coesione e identità nazionale e quegli ideali di libertà, democrazia, giustizia sociale e rispetto dei diritti dell’uomo che sono le fondamenta della nostra comunità e animano la coscienza civile nelle sue varie espressioni.

Del Tricolore, patrimonio di storia e cultura, andiamo, giustamente orgogliosi. In esso si riconoscono le concittadine e i concittadini stimolati nell’impegno di rendere vivi i valori della Costituzione.

Viva il Tricolore, viva la Repubblica».

Anniversario Piersanti Mattarella,simbolo Antimafia : «Trasparenza,legalità, efficienza Pubblica amministrazione, Mattarella indicò una nuova direzione per la Sicilia” Assassinato a Palermo nel 1980

 

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Palermo,

«Celebrare la memoria di Piersanti Mattarella, che ha combattuto la mafia attraverso scelte politiche e azioni di governo, significa onorare ogni giorno l’impegno per l’affermazione della trasparenza, della legalità, dell’efficienza nella pubblica amministrazione. I suoi valori segnarono una nuova direzione per portare avanti il cambiamento della Sicilia e abbiamo l’impegno di continuare a camminare in questo solco». Lo afferma il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, in occasione dell’anniversario dell’omicidio di Piersanti Mattarella, assassinato a Palermo il 6 gennaio 1980.

Domani il governo regionale sarà alle 9 alla cerimonia di commemorazione sul luogo dell’omicidio, in via Libertà. Alla deposizione della corona d’alloro sarà presente l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato, delegato dal presidente Schifani che sarà fuori sede.

Futuro non roseo per il SUD e per la Sicilia dove domina una classe dirigente animata da interessi personali

 

Tarantola rosa-salmone brasiliana - Almanacco

Il morso della tarantola 

 

 

di    RAFFAELE   LANZA

 

E’ difficile giudicare il SUD di questi anni.   Sono anni bui e di false promesse come mai il Sud ne attraversò nel passato vicino e remoto       Notiamo intorno a noi l’arrivismo, la spregiudicatezza, la grettezza dei ricchi, l’ingiustizia sociale creata dalla politica, le proposte  e decreti  ad hoc creati per oscurare la parte avversa Non si costruisce ma in  realtà si distrugge.

Le vicende nazionali annullano i provvedimenti sociali fin qui adottati, tra una contestazione e l’altra,  ma altre se ne inseriscono con altre paternità politiche..

I partiti che amministrano la maggioranza non hanno bandiera dal momento che ne hanno troppe spezzettati come sono ed impegnati nel protagonismo personale.    Poltrone a tutti.   Questo sprona alla discordia. Le alleanze cambiano. L’ideologia?  La coerenza politica?  

Tutto cambia in poco tempo in  Italia, nel nord  come nell’insoddisfatto  Sud       Le basi elettorali personali si ampliano erodendo quelle degli amici  Ognuno vuol prevalere sull’altro partito amico. E’ il motivo fondamentale per il quale presto la premier Giorgia Meloni non potrà contare più sulla maggioranza che le consente di stare finora in sella.

E’arbitrario cercare attenuanti nel fatto che vi sono nel mondo conflitti di guerra tra l’Ucraina e la Russia da un lato e Israele e parte terroristica di Hamas dall’altro, che mostra al mondo le più efferate atrocità e torture sugli ostaggi:Immagini da svenimento.    Ci uniamo qui all’appello del Papa di “Cessate il fuoco”

Anche nel Sud Italia- altre problematiche dell’ingiustizia sociale – i rappresentanti del popolo hanno tradito le altrui aspettative   Qui vi sono i dirigenti regionali e  generali che dicono e suggeriscono ai politici in carica, con i loro eserciti (dipendenti di ogni qualifica) le battaglie personali da condurre    In gioco vi sono tanti soldi, progetti europei aperti ai favoriti, investimenti che si vogliono lanciare a Catania,  promesse di assunzioni e tanto tanto servilismo. Contributi pure a pioggia dai partiti e segreterie politiche.  Cose d’altro mondo?         Quando mai se i politici regionali, hanno avuta la faccia tosta, di proporre ed aumentarsi  persino in Sicilia la già cospicua indennità parlamentare   ?

Tutto passa col tempo e passa probabilmente  inosservato Abbiamo lo stomaco forte per digerire questi ingredienti.    Le assunzioni  nel Sud?      Il concorso –ricordate- per tanti agenti forestali in Sicilia dove un direttore dipartimentale aveva corrotto o, meglio, nominato -per poteri concessigli- una commissione di suo gradimento per l’assunzione di suo figlio?        Scoperto il caso, ma le cose sociali  ancora rivelano  l’intoccabile matrice mafiosa.     Ricordiamoci pure dei paradossali passi indietro di un Ente che in Sicilia – l’istituto di incremento ippico-  ha trattato come schiavi per tanti anni  i dipendenti “istruttori” dal 2000. Ribellarsi?   Uno o forse tre  Ma si paga un prezzo   …! E una Magistratura ancora non specializzata verosimilmente soffre di miopia della giustizia amministrativa.

 

E il giudizio della Corte dei conti sulla Regione siciliana dove lo mettiamo?

Il raffronto degli anni scorsi tra il quadro previsionale iniziale e quello definitivo come ad esempio nell’esercizio del 2021 mette in evidenza come, sia dal lato delle entrate che dal lato delle spese, vi è  una progressiva tendenza al rialzo.

Afferma l’Organo di controllo contabile Infatti: – relativamente alle entrate, il valore totale delle previsioni iniziali di competenza ha registrato un incremento, in termini percentuali, del 43,77% (da circa 18,5 miliardi di euro a circa 26,5 miliardi euro); – relativamente alle spese, il valore totale delle previsioni iniziali di competenza ha registrato un incremento, in termini percentuali, del 12,29% (da circa 27 miliardi di euro a circa 30,5 miliardi di euro)

Ma al di là di questi numeri, che potranno forse dire poco al lettore, c  è la certezza che la nostra classe dirigente siciliana sta là seduta comoda soltanto ad enunciare “ buoni propositi” ai politici con carica e poltrona.  Serviranno ad avere ulteriori incarichi di comando negli enti di sottogoverno, consulenze speciali, agevolazioni di lavoro , tesserini mensa gratuiti all’ERSU di Catania dove la Regione Sicilia insieme a ll’Ersu di Palermo  hanno un “Ufficio stampa” -nel silenzio degli Organi competenti – con i responsabili  di  “Caporedattore”.E Tutti zitti, il dirigente regionale deve lavorare insieme con il politico        Auguri al Mondo, all’Italia, al SUD, ai lettori che ci amano di SUD LIBERTA’.

“Immagina Messina”: prosegue il calendario degli eventi natalizi in città e nei villaggi

 

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Messina,

Gli eventi promossi d’Amministrazione Comunale di Messina,- comunica l’Ente- attraverso l’attuazione del progetto ME I.3.1.c “SOSTEGNO PMI CARD” e dal Bando Periferie, saranno presenti su tutto il territorio.

 

Messina si appresta a concludere l’anno con uno spettacolare calendario di eventi, promosso dall’Amministrazione comunale proponendo una serie di appuntamenti .

Tra i principali appuntamenti il 28 dicembre, il concerto dei “Pooh Amici X Sempre”, alle ore 21, a piazza Duomo; e per la notte di S. Silvestro il 31 dicembre, a partire dalle 22, tanta musica con “The Good Fellas e Dj Set di Radio Italia con Dj Paoletta”, sempre a piazza Duomo per salutare il nuovo anno.

In dettaglio gli eventi che ancora  da l    28 dicembre a martedì 2 gennaio 2024 allieteranno il centro città:

 

  • 28 dicembre alle ore 9.00 “Deposizione della Corona” al Gran Camposanto;
  • 28 dicembre dalle ore 10.30 “Commemorazione delle Vittime” presso Piazza Immacolata Di Marmo;
  • 28 dicembre dalle ore 18.30 “Rappresentazione teatrale sul Terremoto” al Palacultura;
  • 28 dic embre dalle ore 18.30 “Parata del fuoco Incantato” sul viale San Martino;
  • 28 dicembre dalle ore 19.00 alle ore 21:00 “Il Canto Di Natale Nel Mondo” presso la Basilica di Sant’Antonio;
  • 29 dic embre dalle ore 17.00 “Progetto Suono Jazz Orchestra” al Palacultura;
  • 29 dicembre dalle ore 17.00 “Notte funesta. Commemorazione Anniversario del Terremoto del 1908” presso il Palacultura;
  • 29 dicembre dalle ore 17.30 “La Magica Banda Dei Babbo Natale” lungo il viale S. Martino;
  • 30 dicembre dalle ore 11.30 “Le avventure di Pinocchio” a Villa Sabin;
  • 30 dicembre dalle 18.30 “Magia di Natale con Band” lungo il viale San Martino.

Inoltre, gli eventi nei Villaggi      da  oggi, 27 dicembre 2023 al 2 gennaio 2024:

 

  • 27 dicembre dalle ore 16.00 “Spettacolo di Danza” presso l’Oratorio della Gioia APS di Santa Margerita;
  • 27 dicembre dalle ore 18.30 “Il Natale dei sentimenti” nel salone parrocchiale della Chiesa Santa Maria della Chiesa – Santa Margherita Runci;
  • 27 dicembre​ dalle ore 17.30 “Tombolata e animazione” presso la sede A.T.S di Gesso;
  • 28 dic embre dalle ore 10.00 “Spettacolo di Danza” presso la Parrocchia Santa Maria di Gesù di Provinciale;
  • 28 dicembre dalle ore 15.30 “Un Ritiro in festa” al Centro polisportivo Giovanni XXIII – via Palermo;
  • 28 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 20.00 “Christmas village party” a Santo Stefano di Briga Marina;
  • 28 dicembre dalle ore 17.30 “Il Natale di Martin” nella chiesa San Michele Arcangelo;
  • 28 dicembre dalle ore 18.30 Concerto di Natale presso la Chiesa Santa Domenica di Tremestieri;
  • 28 – 29 – 30 dicembre dalla mattina “Laboratorio per bambini” presso Oltredanza – Rione Taormina;
  • 29 dicembre dalle ore 9.00 alle ore 18.00 Musicisti sul bus ATM con tappe Altolia, Giampilieri Superiore e Giampilieri Marina, Briga San Paolo, Pezzolo, Mili Marina, Mili San Marco, Mili San Pietro, Larderia inferiore;
  • 29 dic embre dalle ore 16.00 “Il Grande Gigante Gentile presso Oratorio Santa Maria della Speranza – Santo Stefano Medio;
  • 29 dicembre dalle ore 16.30 “Fai un salto, fanne un altro” Oltredanza – Rione Taormina;
  • 29 dic embre dalle ore 17.00 “2° Giro dei Presepi” per le vie del borgo di Mili San Pietro;
  • 29 dicembre dalle ore 17.00 “Villaggi in festa” a Minissale;
  • 29 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 20.00 “Christmas village party” presso l’auditorium della Chiesa Immacolata di Contesse;
  • 29 dicembre dalle ore 18.00 “Esibizione dello zampognaro” presso la Parrocchia Santo Stefano Iuniore – Salice;
  • 29 dic embre dalle ore 18.30 “Il Natale dei sentimenti” nella chiesa di San Giovanni Battista di Larderia;
  • 29 dicembre dalle ore 19.00 “Concerto polifonico” presso la chiesa di San Domenico;
  • 29 dicembre alle ore 19.00 “Christmas in Peace” nella chiesa Parrocchiale S. Paolino di Mili Marina;
  • 29 dicembre dalle ore 19.30 “Musiche di E. Morricone” presso la Chiesa Santa Maria di Gesù di Ritiro;
  • 29 dicembre dalle ore 19.30 “Festa di Natale in Musica” presso la sede A.S.D. Massa S. Lucia Villaggio Massa Santa Lucia;
  • 29 e 30 dicembre dalle ore 15.00 alle ore 17.00 Laboratorio teatrale presso Via Gaetano Alessi 2 – Mangialupi;
  • 30 dicembre dalle ore 16.30 “Banda dei Babbi Natale” presso la Chiesa S. Maria Annunziata di Cumia superiore;
  • 30 dicembre dalle ore 16.30 “Fai un salto, fanne un altro” presso Oltredanza – Rione Taormina;
  • 30 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 22.00 “Presepe Vivente” di Bordonaro presso la Parrocchia S. Maria delle Grazie;
  • 30 dicembre dalle ore 18.00 “Esibizione dello zampognaro” presso la Parrocchia Santo Stefano Iuniore – Salice;
  • 30 dic embre dalle ore 18.00 “Esibizione della zampogna” nella Parrocchia San Giuseppe di Bisconte;
  • 30 dic embre alle ore 18.30 “Manuale di sopravvivenza per boomer” spettacolo teatrale per famiglie nella Piazza Pozzo di Giampilieri Superiore;
  • 30 dicembre dalle ore 19.00 “Musiche di E. Morricone” presso la Chiesa Santa Maria della Lettera di Torre Faro;
  • 30 dicembre dalle ore 19.30 “Musiche tradizionali” presso Giampilieri Marina;
  • 31 dic embre dalle ore 10.00 “Natale In Citta” presso la Chiesa di Santa Maria di Montalto di Orto Liuzzo;
  • 1 gennaio 2024 tombolata per tutti presso Curcuraci;
  • 2 gennaio alle ore18.00 “Il Natale dei sentimenti” a Giampilieri Superiore;
  • 2 gennaio alle ore 18.30 “La notte di Giufà” spettacolo teatrale per bambini presso la Piazza della Chiesa di Mili San Marco.

Si ricordano infine, gli appuntamenti presenti per tutto il periodo Natalizio:

  • Autobus Itineranti ATM con Musica e Babbo Natale in giro nei villaggi e nel centro città;
  • Presepe meccanizzato in centro città presso Piazza Cairoli;
  • Mercatini di Natale a Piazza Cairoli;
  • Natale in Teatro al Teatro Vittorio Emanuele;
  • Le 4 ville incantate con le attività a cura della Messina Social City (Le luci di Natale a Villa Dante – Il Villaggio del Natale presso Villa Mazzini – Il Bosco Incantato presso Pineta Montepiselli – Il mondo delle fiabe presso Villa Sabin);
  • sino al 6 gennaio 2024 “Il borgo dei 100 presepi” presso il villaggio di Ganzirri;
  • sino al 7 gennaio 2024 dalle ore 16.30 alle ore 20.00 “XVIII Mostra di Arte Presepiale” presso i Chiostri del Palazzo Arcivescovile;
  • sino al 7 gennaio “Natale con Gioia a Castanea – Presepe Vivente” con orari: 26 dicembre e 1-6-7 gennaio dalle ore 17:30 alle ore 19.30 e 27-29-30 dicembre e 2-4-5 gennaio dalle ore 18:30 alle ore 19.30.

Dichiarazione del Presidente Mattarella per la scomparsa di Piero Craveri, storico di grande rilievo culturale

 

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella saluta Piero Craveri, Presidente della Fondazione Biblioteca “Benedetto Croce”,in occasione del convegno dal titolo “La legge sul paesaggio di Benedetto Croce a cento anni dalla sua approvazione”

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione:

«Storico di grande rilievo, presidente della Fondazione Biblioteca Benedetto Croce, Piero Craveri lascia una vuoto importante nella cultura italiana. Esponente di quella cultura laica ispirata alla tradizione dello stesso filosofo suo avo, fu attore anch’egli dell’apertura europea del dibattito culturale del nostro Paese. Impegnato da giovane universitario nell’associazionismo studentesco, portò avanti successivamente il suo impegno civile nelle istituzioni rappresentative locali in Campania, venendo anche eletto, nel 1987, al Senato della Repubblica. Acuto interprete dei tempi, nelle sue opere  ha proposto analisi importanti e originali della nostra democrazia.
Ai familiari di Piero Craveri esprimo il cordoglio della Repubblica».

 

 Roma, 24/12/2023 (II mandato)

Messina, appuntamenti natalizi in programma sino al 19 dicembre

LOCANDINA PROGRAMMA NATALE

 

Gli appuntamenti in Città del cartellone natalizio promosso dall’Amministrazione comunale di Messina.

 

Proseguono le iniziative promosse dall’Amministrazione comunale di Messina nell’ambito del progetto ME I.3.1.c “SOSTEGNO PMI CARD” e del Bando Periferie.

In dettaglio, gli appuntamenti in programma sino al 19 dicembre che si terranno nel centro Città e nei villaggi:

  • sino al 26 dicembre Piazza del Popolo accoglierà “Beer & food”, con musica, cibo e intrattenimento;
  • sino al 17 dicembre “Natale sotto le stelle” presso Briga Marina nella piazza San Paolo;
  • 16 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso la Villa Sabin e la Villa Mazzini “Asilo in Villa” con attività per l’infanzia e dalle ore 17.30 alle ore 19.30 presso la Villa Dante “Animazione con Elfi, Babbo Natale e Cornamuse”. Infine, dalle ore 16.00 alle ore 18.00 presso Fratelli Tutti “Racconti di Natale dal mondo: le 12 nazionalità si raccontano”;

Inoltre, daoggi, sabato 16 dicembre 2023 al 07 gennaio 2024 avrà luogo la “XVIII mostra di arte presepiale” presso i Chiostri del Palazzo Arcivescovile dalle ore 16.30 alle ore 20.00.

Gli eventi che animeranno il centro Città nei prossimi giorni, sino al 19 dicembre 2023, saranno:

  • 16 dicembre Messina Coro Festival presso Santa Caterina Val Verde;
  • 17 dicembre dalle ore17.30 alle ore 20.00 “Accendiamo il Natale” presso la via Palermo;
  • 17 dicembre dalle ore 17:30 alle ore 19.30 presso Villa Mazzini “Animazione con Elfi, Babbo Natale e Cornamuse”;
  • 17 dicembre dalle ore 9.00 alle ore 19.00 “Musicisti sul bus” con tappe OspedalePapardo, Torre faro, Ganzirri, Piazza Duomo, Piazza Cairoli;
  • 18 dicembre alle ore 20.30 spettacolo “La delicatezza del poco e del niente” presso il Museo Regionale di Messina;
  • 18 e 19 dicembre “Convegno e Mostra per il 70° Anniversario della Mostra di Antonello del 1953” presso il Palacultura;
  • 18 dicembre incontro con Roberto Latini “Focus su rapporto tra drammaturgia e parola poetica” presso Dams Dipartimento Cospecs;
  • 19 dicembre Incontro con Mimmo Borrelli “Focus su rapporto tra drammaturgia e parola poetica” presso Dams Dipartimento Cospecs;
  • 19 dicembre alle ore 11.00 Spettacolo musicale esibizione dello Zampognaro presso Istituto Albino Luciani;
  • 19 dicembre doppia replica 11.30 e 15.00 Dialogo postumo da Consolo e D’Arrigo “Racconti da Camera” presso Liceo Scientifico Archimede;
  • 19 dicembre “La magica banda del Babbo Natale” presso il Viale San Martino;

Infine, il calendario degli eventi nei villaggi prevede:

 

  • 16 dicembre alle ore 11.00 spettacolo teatrale “I segreti del bosco” presso Saletta Il Castello di Sancio Panza (Annunziata Alta);
  • 16 dicembre alle ore 18.30 spettacolo teatrale “Spine” presso Villa Cianciafra;
  • 16 dicembre “Classique Noel” presso Chiesa S.Maria Assunta – Faro Superiore;
  • 16 dicembre Spettacolo teatrale “Il Natale di Martin” presso la Chiesa S. Maria di Bianchi – Curcuraci;
  • 16 dicembre Spettacolo Teatrale “La leggenda del Natale scongelato” presso la Santa Maria delle Grazie – Pace;
  • 16 dicembre alle ore 18.30 “1° giro dei presepi per le vie del borgo di Mili S. Pietro”
  • 16 dicembre alle ore 19.30 “Aria di Natale” presso Santo Bordonaro;
  • 16 dicembre alle ore 18.00 Spettacolo Teatrale “L’Orco” presso Tenuta Rasocolmo – Piano Torre;
  • 16 dicembre spettacolo teatrale “La leggenda del Natale scongelato” Santa Maria delle Grazie – Pace;
  • 16 dicembre alle ore 19.00 Apertura food e dj set, alle ore 21:30 “Nino Fiorello in concerto” presso Via Manzoni;
  • 16 dicembre alle ore 19.30 spettacolo musicale “Duo Musique a cura di Ars Nova Messina” presso la Parrocchia Santa Maria della Lettera – Galati Marina;
  • 17 dicembre Spettacolo Teatrale “Il Grande Gigante Gentile” presso l’Oratorio di Santa Margherita;
  • 17 dicembre Spettacolo Teatrale “La leggenda del Natale scongelato” presso il teatro di San Matteo;
  • 17 dicembre alle ore 18.30 spettacolo teatrale “Spine” presso Villa Cianciafra;
  • 17 dicembre alle ore 19.00 “Aspettando Natale” presso Larderia;
  • 17 dicembre dalle ore 19.00 “Musiche tradizionali” presso la Chiesa Santa Maria Immacolata – Contesse;
  • 17 dicembre alle ore 19.00 apertura food, alle ore 20.00 scuola di ballo e alle ore 21.30 Sicilia Cabaret presso la via Manzoni;
  • 17 dicembre alle ore 20.30 spettacolo teatrale “Il Dio delle blatte” presso Circolo Umberto Fiore – Briga Marina;
  • 17 dicembre concerto in Chiesa presso Villaggio Altolia.
  • 18 dicembre ore 9.00: Spettacolo musicale-esibizione dello zampognaro- I.C Enzo Drago Provinciale;
  • 18 dicembre ore 11.00: Spettacolo musicale- esibizione dello zampognaro- I.C Leopardi;
  • 18 dicembre alle ore 18.30 spettacolo teatrale “Parole della notte” presso la Parrocchia Sacra Famiglia – CEP;
  • 18 dicembre alle ore 20.00 spettacolo teatrale “Agrigento, stazione di Agrigento” presso Massa San Giorgio;
  • 18-19-20 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 12.00: Laboratorio di formazione multidisciplinare presso Villa Lina Ritiro;
  • 18 e 19 dicembre alle ore 15.00 Laboratorio multidisciplinare presso Oratorio della Gioia APS – Santa Margherita;
  • 19 dicembre doppia replica 9.30- 11.00: Spettacolo per attori e burattini “Aspromobile” – Scuola Catalfamo plesso di S.Lucia Contesse;

Incontro di Mattarella con i Vertici dell’AGESCI in occasione del 50° anniversario della fondazione

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontra Francesco Scoppola e Roberta Vincini,Presidenti del Comitato nazionale AGESCI ,in occasione del 50° anniversario della fondazione

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Francesco Scoppola e Roberta Vincini,Presidenti del Comitato nazionale AGESCI,insieme a Fabrizio Marano,Capo Scout,Daniela Ferrara,Capo Guida,Padre Roberto Del Riccio,Assistente ecclesiastico generale,in occasione del 50° anniversario della fondazione

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Francesco Scoppola e Roberta Vincini,Presidenti del Comitato nazionale AGESCI,insieme a Fabrizio Marano,Capo Scout,Daniela Ferrara,Capo Guida,Padre Roberto Del Riccio,Assistente ecclesiastico generale,in occasione del 50° anniversario della fondazione

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale, in occasione del 50° anniversario della fondazione, i vertici dell’AGESCI – Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani, Francesco Scoppola e Roberta Vincini, Presidenti del Comitato nazionale.

Catania, consegna lavori d’appalto per 12 milioni di euro per realizzare il Museo dell’Etna nell’ex ospedale Vittorio Emanuele

 

 

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Catania,

Via alla realizzazione del Museo dell’Etna nel padiglione San Marco dell’ex ospedale Vittorio Emanuele, a Catania. Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, accompagnato dall’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò e dal sindaco Enrico Trantino, questa mattina ha consegnato i lavori al raggruppamento temporaneo di imprese, costituito da Consorzio Stabile Medil Scpa e Icoser Srl di Benevento, che si è aggiudicato l’appalto per un importo complessivo di quasi 12 milioni di euro, Iva esclusa, con un ribasso del 15,55% sulla base d’asta.

Presenti anche il prefetto Maria Carmela Librizzi, il Rettore dell’università di Catania Francesco Priolo, la presidente Lina Scalisi e il direttore Gianni Latino dell’Accademia di Belle Arti, la soprintendente ai Beni culturali, Donatella Aprile. Sono intervenuti, inoltre, il dirigente generale del dipartimento regionale tecnico, Duilio Alongi, l’ingegnere capo del Genio civile di Catania, Gaetano Laudani, il direttore amministrativo del Policlinico “G. Rodolico – San Marco”, Rosario Fresta.

Le opere prevedono il restauro, la rifunzionalizzazione e l’allestimento della struttura museale. Gli interventi partiranno alla fine del mese di novembre e dovranno essere completati entro 30 mesi dall’avvio del cantiere. La progettazione del Museo dell’Etna è stata curata dallo studio di architettura Guicciardini & Magni di Firenze, vincitore della procedura pubblica curata dal dipartimento regionale Tecnico tramite il Genio civile etneo, così come la gara per l’affidamento dei lavori.

«Oggi – ha detto il governatore Renato Schifani – compiamo un altro decisivo passo avanti nella riconversione in polo culturale di questo ex presidio ospedaliero, già avviata dal precedente governo. La Regione è protagonista di un intervento che trasforma un edificio storico in una struttura museale all’avanguardia di oltre settemila metri quadrati. Valorizzeremo così l’eccezionale patrimonio rappresentato dal vulcano attivo più alto d’Europa, facendo del nuovo museo un punto di riferimento per catanesi, siciliani e turisti. Al contempo, diamo nuova vita agli edifici non più utilizzati, restituendoli con nuove funzioni alla città, anche grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale, le istituzioni dell’alta formazione e l’azienda Policlinico con le quali collaboriamo sugli altri progetti che riguardano l’area sanitaria dismessa».

«Avendo scelto di essere presente all’inizio dei lavori di questo grande progetto di riqualificazione dell’ex ospedale Vittorio Emanuele – ha sottolineato il sindaco di Catania Enrico Trantino – il presidente della Regione mostra la sua particolare attenzione per la città e l’area metropolitana di Catania. Nel cuore più antico del nostro centro storico, nei pressi di Montevergine, dopo la nuova piazza al posto dell’ex ospedale Santa Marta, si prosegue con una nuova stagione di rigenerazione urbana che, con la regia del Comune, coinvolge anche l’Università e l’Accademia di Belle Arti, per realizzare nuovi insediamenti produttivi e culturali che guardino ai giovani e al futuro».

Concepito come spazio di socialità, il Museo dell’Etna offrirà un affascinante viaggio alla scoperta del territorio del vulcano. Il percorso espositivo sviscera i diversi aspetti legati alla “Muntagna”, da quelli scientifici a quelli mitologici, artistici e antropologici e prevede sei settori: “L’Etna tra scienza e mito”; “L’uomo e il vulcano”; “Musica, letteratura e cinema”; “Gli aspetti naturalistici”; “Osservando il vulcano”; “Usi e costumi del territorio etneo”. 

Le due corti interne, “La corte del vulcano” nell’ala est e “La corte dei liotri” nell’ala ovest, costituiranno i fulcri espositivi del museo. Nella prima verrà realizzato un modello sospeso del vulcano con videomapping e giochi di luce che mostreranno i processi che avvengono all’interno dei condotti magmatici, mentre tappeti interattivi riprodurranno lo scorrimento di un fiume lavico; la seconda vedrà l’installazione interattiva “In volo sul paesaggio etneo”: un pavimento con video led simulerà un volo sopra l’Etna, in alto ci sarà un’installazione con piccoli “liotri” sospesi (il “liotru” è l’elefante simbolo di Catania), mentre sulle pareti verranno realizzate multiproiezioni immersive con immagini del paesaggio etneo.

La grande corte interna del museo, con una copertura leggera in acciaio e vetro, sarà uno spazio aperto alla città. L’edificio, nella parte superiore, sarà rivestito da una nuova “pelle” che si ispira alla muratura a vista in mattoni e pietra lavica dell’ex Monastero dei Benedettini. Nelle ore serali, il rivestimento sarà illuminato con una luce calda e morbida, dall’intensità regolabile a seconda degli eventi, diventando una lanterna che irradia la propria luce sulla città.