Kiev e Mosca confronto di truppe e ricordo della favoletta Davide e Golia

 

Foto gratuita zombie che camminano per la città

 

 Si apprende che  Kiev – che non conta più sul generale Valeri Zaluzhny , ex comandante delle forze armate recentemente sostituito dal generale Oleksandr Syrsky- ha problemi pure di truppe. In caso di attacco russo, esiste il rischio di un collasso delle prime linee ucraine. La Russia, dopo il forcing delle ultime settimane con droni e missili, potrebbe “bucare la prima linea e spezzarla in più punti”, secondo gli ufficiali interpellati da Politico.

 Non vi è rapporto alla pari tra Kiev e Mosca

“Non c’è nulla che possa aiutare l’Ucraina ora perché non esistono tecnologie serie in grado di aiutare l’UIcrain,mper la grande massa di truppe che la Russia probabilmente lancerà contro di noi. Non disponiamo di queste tecnologie e anche l’Occidente non le possiede in numero sufficiente”. E’ sbagliato, aggiungono le fonti, pensare che la strategia russa si limiti a utilizzare ‘carne da cannone’ per le offensive.

“Abbiamo usato missili Storm Shadow e SCALP per un breve periodo. I russi studiano e si aggiornano, non ci danno una seconda chance. Non bisogna credere alla narrazione secondo cui si limitano a mandare soldati all’assalto. Fanno anche quello, ovviamente, sfruttando l’impatto legato alle maggiori risorse a disposizione. Ma imparano e cambiano strategia”. Nemmeno l’invio degli F-16 sarebbe risolutivo: “Ogni arma serve al momento opportuno. Gli F-16 erano necessari nel 2023, non andranno bene nel 2024. Negli ultimi mesi, abbiamo notato che la Russia hga lanciato missili dal nord della Crimea, ma senza testate esplosive. Non capivamo cosa facessero, poi ci siamo resi conto: stavano testando la gittata” in vista dell’arrivo di jet nemici.

 

In una guerra senza alcun senso e dichiarazioni tipo Macron, che fanno perdere il sonno, Putin mostra ancora i muscoli e rende noto il suo decreto di arruolamento

Putin a Roma

Sono lontani i tempi in cui il Presidente russo Putin si incontrò con Papa Francesco al Vaticano , qui nella foto sopra

d’archivio, dove consegna un’icona della Madonna al Pontefice

 

di  ERMINIA  LANZA

 

Altra dimostrazione di forza del presidente russo Vladimir Putin.  Sostanzialmente ha reso noto un suo decreto Putin sulla leva primaverile per il servizio militare in Russia. Il documento prevede l’arruolamento “dei cittadini russi di età compresa tra i 18 e i 30 anni, non in riserva e idonei alla coscrizione, tra il 1° aprile e il 15 luglio 2024, per un numero di 150.000 persone“. Il decreto prevede anche il congedo di soldati, marinai, sergenti e sottufficiali il cui periodo di leva è scaduto.      Con questo documento Putin fa sapere al mondo intero di essere attrezzato non solo militarmente, con gli aerei, carri armati, atomiche, cannoni efficientissimi e nuovisissimi accanto ai quali ama spesso farsi fotografare, ma anche con il personale militare di cui dispone la Russia.   Un rapporto certamente impari con l’Ucraina e probabilmente con la gran parte degli Stati del Mondo salvo l’America, la Cina, la Francia, e …la NATO  se il Consiglio delibererà la formazione di un esercito europeo superiore numericamente alle disponibilità umane della Russia  E qui sono dolori per tanti. Arruolare un giovane ,un figlio, significa quasi certamente perderlo in questa guerra che non ha proprio  alcun senso.         

Speriamo quindi di conservare la sovranità italiana per dire “no” a Macron, il Presidente francese che vuole opporsi a Putin per evitare ulteriori fini espansionistici e imperialisti di questo dittatore

Mosca: ”  Il terrorismo internazionale ha una firma: KIEV”

Le indagini e le azioni investigative insieme alle ipotesi più credibili condotte dalle autorità russe competenti  a seguito dell’attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca dello scorso 22 marzo “portano all’Ucraina”. L’accusa -non sa il mondo se veritiera o meno- è il ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa. “Il sanguinoso atto terroristico commesso il 22 marzo nella città di Krasnogorsk e che ha scioccato il mondo intero non è il primo attacco terroristico contro il nostro Paese negli ultimi anni. ….. le tracce di tutti questi crimini portano all’Ucraina”

La Russia chiede inoltre che l’Ucraina non sostenga i terroristi estradando i colpevoli e risarcendo le vittime. Secondo il ministero degli Esteri, la violazione delle convenzioni antiterrorismo comporterà la responsabilità di Kiev. “La lotta contro il terrorismo internazionale – sottolinea il ministero – è un dovere di ogni Stato. La Russia chiede che il regime di Kiev cessi immediatamente qualsiasi sostegno alle attività terroristiche, estradi i responsabili e risarcisca le vittime. –“

I vertici della Russia: “Vogliono dividere la nostra società consolidata e forte..”

 

 

L’accusa  di Aleksandr Bortnikov, direttore dell’Fsb, l’intelligence russa: “Tutti quelli coinvolti saranno trovati e puniti”. La replica di Kiev: “Solo bugie”. Confermato ottavo arresto: è 32enne di origini kirghisa

Le macerie della Crocus Hall di Mosca - (Fotogramma)
Il crollo della struttura  Crocus Hall di Mosca –

Ucraina, Usa e Gran Bretagna sono i mandanti  dell’attacco alla Crocus Hall di Mosca che ha ucciso almeno 139 persone. E’ l’accusa di  Aleksandr Bortnikov, direttore dell’Fsb, l’intelligence russa, Ci saranno rappresaglie, ovviamente. Tutti quelli coinvolti saranno trovati e puniti, lavoreremo”, aggiunge. Bortnikov fa riferimento anche all’addestramento che l’Ucraina avrebbe condotto “in Medioriente preparando i miliziani”, con “rappresentanti del regime di Kiev” 

“Vogliono dividere la società russa”

Accuse a Ue, Usa e Ucraina anche dal presidente della Duma Vyacheslav Volodin:Vogliono dividere la società russa con simili attacchi terroristici”, ha sostenuto Volodin citato dalla Ria Novosti. “La società di oggi è estremamente consolidata e dobbiamo fare tutto per garantire che il consolidamento sia ancora più forte”, ha affermato Volodin. ”Perché i terroristi e coloro che stanno dietro di loro, ovvero il regime sanguinario di Ucraina, Washington e Bruxelles, sperano che attraverso tali attacchi terroristici potranno dividere la nostra società, seminare discordia, ostilità su base interetnica”.

Dopo i bombardamenti della Russia, “dieci milioni di Ucraini senza energia elettrica”

El Nuncio de Ucrania: "La situación en Kiev es grave pero la solidaridad es  total" - Vatican News

F. Vatican

 

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha affermato che 10 milioni di ucraini sono senza energia elettrica dopo una nuova ondata di attacchi missilistici da parte della Russia che ha causato la morte di almeno sette persone.

  “La difesa aerea ucraina è riuscita ad abbattere sei missili da crociera e cinque droni”,

Ieri la Russia ha colpito l’Ucraina colpendo più installazioni energetiche e altri edifici civili meno di due giorni dopo uno dei suoi bombardamenti più pesanti. Sette persone sono morte quando un missile ha colpito il loro condominio a Vilnyansk, vicino alla città meridionale di Zaporizhzhia.
Un impianto di produzione di gas e una fabbrica di missili a Dnipro sono stati tra gli ultimi obiettivi

Coloro che soffrono di interruzioni di corrente sono principalmente nella capitale, Kiev, la città occidentale di Vinnytsia, la città portuale di Odessa, nel sud-ovest, e Sumy, nel nord-est.

 

Un vertice oggi a Kiev tra Draghi, Macron e Scholz e poi l’incontro con Zelenski che elogia i suoi uomini combattenti per la libertà

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Foto Palazzo Chigi

 

Il presidente del Consiglio Mario Draghi, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron  questa mattina  a Kiev per ribadire il sostegno dell’UE e la solidarietà all’Ucraina e al presidente Zelensky contro l’invasione della Russia.

Un messaggio all’insegna dell’unità e della piena coesione dei Paesi europei nel condannare l’invasione dell’Ucraina, nel sanzionare la Russia e nell’aiutare Kiev.

Il presidente ucraino Zelenski  è recato nella regione di Kharkiv, una delle città ucraine più danneggiate dalla guerra. È la prima vota dell’inizio del conflitto che il presidente ucraino lascia la regione di Kiev.
Il presidente ha visitato appostamenti militari vicini al fronte con la Russia e conferito premi di guerra ai soldati che difendono l‘oblast. Zelensky ha anche incontrato  il capo dell’amministrazione militare di Kharkiv Oleg Synegubov e il sindaco della città Igor Terekhov.
Ai soldati ucraini il Zelensky ha dedicato un post sul social : «Provo un orgoglio sconfinato per i nostri difensori. Ogni giorno, rischiando la vita, combattono per la libertà per l’Ucraina. Grazie a ciascuno di voi per il vostro servizio”

Con reparti speciali e uomini dell’intelligence schierati lungo i corridoi delle carrozze delle delegazioni europee, si è tenuto un vertice notturno tra il premier Draghi ed i due leader di Francia e Germania. Un vertice informale della durata di due ore circa che si è tenuto mentre i tre leader europei hanno fatto il punto della situazione in vista dell’incontro con il presidente ucraino. Draghi è rientrato nella sua cabina quando in Ucraina erano circa le due di notte.

Dopo la tappa di  Kiev si dirigerà a Irpin, uno dei luoghi simbolo delle stragi russe.

Putin bombarda la capitale Kiev, minaccia gli Stati Uniti e con il suo tipico linguaggio orroico cade in un delirio di onnipotenza

 

E’ la volta di Kiev Diverse esplosioni sono state avvertite nella capitale dell’Ucraina Kiev all’alba di oggi. Il comunicato è a firma del  sindaco della città, Vitali Klitschko,  nel 102esimo giorno di guerra. “Diverse esplosioni si sono udite nei distretti di Darnytsky e Dniprovsky. I roghi provocati si stanno ora estinguendo”

Ucraina, uccisi 10 civili in coda per il pane a nord di Kiev - Ultima Ora -  ANSA
Kiev sotto pressione dei Russi spietati ed assassini di civili

Oggi intanto prendono il via nel Baltico esercitazioni militari della Nato con la partecipazione di 14 Paesi alleati, oltre che di Svezia e Finlandia, 7mila militari, 75 aerei, 45 navi. Le manovre di Baltops 2022 dureranno fino al 17 del mese.

Guerra in Ucraina, la prossima settimana il terzo incontro dei colloqui di  pace - La Voce
I due leader, Zelenski e Putin ancora lontani da un negoziato di pace.

Intanto il presidente ucraino Volodomir Zelensky, informa che dall’inizio della guerra “113 chiese sono state distrutte o danneggiate dai bombardamenti da parte della Russia. Tra loro ci sono chiese sopravvissuti alla Seconda guerra mondiale, ma non hanno resistito all’occupazione russa”. Ieri è stato bombardato l’Eremo di Ognissanti della Santa Dormizione di Sviatohirsk Lavra nel Donetsk, dove si erano rifugiate 300 persone: 4 sono morte.

Dalla Russia e dall’ambasciata sovietica arrivano le accuse di fare propaganda russofoba

E mentre Putin usa il suo inaccettabile linguaggio – orroico in tutto – a gli Usa (“Armi americane all’Ucraina? Le stiamo schiacciando come noci”), Mosca accusa l’Italia di portare avanti una campagna anti-Russia.

Aumentano “i sentimenti russofobi” in Italia, sui media c’è “un’aperta campagna antirussa”, ha denunciato l’ambasciata di Mosca a Roma  pubblicando stralci del rapporto del ministero degli Esteri russo “sulle violazioni dei diritti dei cittadini russi e dei connazionali all’estero”.

 

Ucraina, proseguono i bombardamenti russi - Il Sole 24 OREAndate nei rifugi". Kiev piomba nel terrore: "I russi sono a 20 km" -  ilGiornale.it

“Il lancio da parte della Federazione Russa di un’operazione militare speciale per denazificare e smilitarizzare l’Ucraina e proteggere la popolazione civile del Donbass ha avuto un impatto piuttosto forte sulla situazione dei cittadini russi e dei connazionali che vivono in Italia – si legge -. Il rifiuto e persino l’aggressione nei confronti dei rappresentanti della Russia e della diaspora di lingua russa provengono principalmente dai membri della vasta comunità ucraina”.

Il rapporto ricostruisce tutta una serie di episodi – dal lancio di vernice rossa contro l’ingresso dell’ambasciata a Roma al trattamento riservato a una studentessa russa dell’università di Bologna da parte di un medico, che “ha cacciato la ragazza dall’ufficio, sostenendo che ‘non gli piaceva’ il presidente russo – fino alla “grande campagna lanciata in Italia contro la cultura russa e i suoi rappresentanti, che ha portato a una serie di sgradevoli incidenti”. Primo fra tutti la cacciata dal teatro alla Scala del direttore d’orchestra Valery Gergiev.

“È anche noto il rifiuto di servire cittadini russi, compresi i dipendenti delle rappresentanze diplomatiche da parte di singole banche italiane – accusa ancora il rapporto -. Ci sono stati casi in cui i clienti russi sono stati informati della loro intenzione di chiudere un conto bancario e gli è stato chiesto di ritirare il loro saldo in contanti in una delle filiali bancarie. I rifiuti vengono registrati anche nell’apertura di conti o nell’emissione di carte di debito su presentazione di documenti comprovanti la cittadinanza russa. I dipendenti della banca non confermano tali decisioni per iscritto, facendo riferimento a istruzioni interne in relazione ai cittadini di Russia e Bielorussia”.

“La trasmissione di informazioni sugli eventi che si svolgono nel mondo viene effettuata esclusivamente sulla base di fonti occidentali o ucraine. Questo approccio parziale – si denuncia – ha un’influenza chiave sull’atteggiamento degli italiani nei confronti dei cittadini russi che vivono in Italia, così come degli immigrati di lingua russa dall’ex Unione Sovietica”. Infine, secondo l’ambasciata russa a Roma, “le decisioni delle organizzazioni regionali italiane di interrompere o sospendere la cooperazione con le associazioni partner russe, così come le minacce in arrivo contro le stesse associazioni russe e i loro singoli membri, testimoniano anche la crescita dei sentimenti russofobi nella società italiana“.

 

Di Maio apre a un 'tagliando' per il Reddito di cittadinanza

Il Ministro agli Esteri Luigi  Di Maio ha risposto così:

In Italia nessuno sta portando avanti una campagna anti-Russia, i media hanno solo raccontato le crudeltà commesse dall’esercito russo”. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio risponde così, in una nota, al post dell’ambasciata russa a Roma che, pubblicando stralci di un rapporto del ministero degli Esteri sulle “violazioni dei diritti dei cittadini russi e dei connazionali all’estero”, denuncia un'”aperta campagna antirussa sui media italiani”. “Basta con questa mistificazione della realtà e con le provocazioni” avverte.

“I media italiani svolgono il proprio lavoro in maniera egregia, e dall’inizio di questa atroce e sanguinosa guerra che Putin sta portando avanti in Ucraina, hanno raccontato i fatti in modo professionale, con inviati sul campo che hanno rischiato la vita per documentare i tragici fatti – scandisce il ministro -. Tutto questo, mentre in Russia è vietato parlare di guerra, mentre vengono censurate le immagini terrificanti di civili ucraini uccisi dalle bombe russe, mentre manifestanti russi vengono arrestati perché si oppongono alla guerra”.

“Con la Russia bisogna tenere un canale aperto di dialogo, perché solo la Russia può portarci alla pace, ed è quello che stiamo facendo. Al tempo stesso, però – ammonisce – i nostri mezzi d’informazione non possono prendere lezioni di giornalismo dalla Russia, né tantomeno ricevere minacce”. “L’Italia rispetta il popolo russo, che nulla c’entra con le folli scelte di Putin, e continuerà sempre a rispettarlo. Putin si sieda al tavolo delle trattative e metta la parola fine a questa guerra”

L’ORRORE SOTTO GLI OCCHI DI UN MONDO CHE NON INTERVIENE: BAMBINI SENZA PIU’ BRACCIA, GAMBE, MADRI MARTORIATE ,FAMIGLIE DISTRUTTE

QUESTI  NELLE FOTO I RISULTATI  DELLA MENTE DI PUTIN, L’ASSASSINO

Guerra Russia-Ucraina, bombardato l'ospedale di Mariupol: colpito il  reparto pediatria - Footballnews24.it

Oggi si riprova con le trattative di pace  tra Russia e Ucraina per cercare di trovare una soluzione alla crisi  nel Paese dopo che Kiev ha respinto l’ultimatum di Mosca per Mariupol. Come ha spiegato il capo dei negoziatori di Kiev e consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podoliak, i colloqui si terranno in collegamento video. .

Guerra Russia-Ucraina, enorme voragine fuori dall'ospedale pediatrico di  Mariupol dopo il bombardamento: le immagini - Il Fatto Quotidiano
La voragine creata da un missile russo a Mariupol vicino all’ospedale pediatrico
Guerra Russia Ucraina, cos'è successo nella notte: bombe a Kharkiv, Mariupol  circondata, Kiev resiste
Dramma senza fine – Sud Libertà
Il mondo è fermo, paralizzato dalle minacce di Putin, che sembra un diavolo travestito da uomo. Non vuole intervenire per evitare “una guerra mondiale”    Ma si può rimanere impassibili – se le trattative falliscono sempre con Putin che non ricerca la pace – di fronte a tanto scempio e a tanta ingiustizia?
Sui negoziati e la bozza di accordo di pace proposta dalla Russia era intervenuto ieri il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu  Le posizioni di Mosca e Kiev, aveva detto, “coincidono su punti importanti e critici”. “In particolare – -, coincidono pienamente sui primi quattro punti. 
 Probabile che questo incontro preceda quello definitivo con Putin e Zelensky per definire lo status dell’Ucraina e l’appartenenza dei territori.  Ogni giorno che passa non si riescono più a contare i morti. Sia da una parte che dall’altra. Nel territorio di Zelensky le bombe aeree colpiscono ogni cosa, civili, donne, bambini, rifugiati, monumenti storici.  Milioni di persone sono già uscite dall’Ucraina.       Putin non vuol più fermarsi. Sembra indemoniato. Migliaia anche i soldati russi caduti in questi giorni di guerra. Figli della guerra, della Russia che Putin non restituisce certo alle famiglie.
Alcune questioni tuttavia devono essere risolte a livello di presidenti”. Ankara, aveva poi ricordato Cavusoglu, ha espresso la sua disponibilità a organizzare un vertice trilaterale con Vladimir Putin, Volodymir Zelensky e Recep Tayyip Erdogan. “Se si arriva a un accordo, i Presidenti di Russia e Ucraina si incontreranno certamente e le due parti non escludono tale possibilità. E’ importante che accada, che sia in Turchia o in un altro Paese”.

LA RUSSIA IMPEDISCE L’EVACUAZIONE DEI CIVILI,PERSINO DI DONNE E BAMBINI ,BOMBARDA I CORRIDOI UMANITARI E LA NATO -CHE POTREBBE INVIARE AEREI SUI CIELI DELL’UCRAINA, ASSISTE AL MASSACRO E ALLA FINE DELLA LIBERTA’ CALPESTATA

Ucraina, lo sfregio ai russi al tavolo delle trattative: "Come si è  presentato l'uomo di Zelensky" – Libero Quotidiano
Ancora trattative per i corridoi umanitari. Trattative non rispettate dalla Russia

 

L’Armata rossa tiene in ostaggio anche i civili  che fuggono dalle città assediate.. Finora sono 723 i civili passati attraverso il corridoio umanitario da Sumy nel nord-est dell’Ucraina a Poltava nella parte centrale del Paese. . Continua anche l’evacuazione dei civili anche da Irpin, località a ovest della capitale teatro negli ultimi giorni di feroci combattimenti tra forze ucraine e russe. Sono quasi 3mila i civili già assistiti.

Zelensky: “Questo conflitto non finirà così ma scatenerà una guerra mondiale. Oggi la guerra è qui, domani sarà in Lituania, poi in Polonia, poi in Germania”. Sarà solo l’inizio di una escalation perché Mosca “non si sazierà”. “La gente muore ogni giorno, ogni minuto. Considero Vladimir Putin un criminale di guerra? Tutti quelli che sono venuti qui sul nostro suolo, tutti quelli che hanno dato ordini, tutti i soldati che hanno sparato sono criminali di guerra”. Putin “può porre fine ad una guerra che ha iniziato. E se non pensa di aver dato inizio a tutto, deve sapere che può porre fine alla guerra”.
LA NATO NON CONSIDERA CHE OGGI LA GUERRA E’ QUI MA DOMANI SARA’ IN LITUANIA, IN POLONIA POI, IN GERMANIA”
Zelensky: «Sono l'obiettivo numero 1 dei russi», governo a Leopoli o  esilio- Corriere.it
Non viene bombardata solo Kiev, non solo nelle zone residenziali, anche nelle periferie. Lo stesso accade a Kharkiv, Odessa, molte città vengono bombardate. Sono sicuro che gli ucraini sono pronti ad affrontare i russi per tutta la vita, nelle città occupate c’è stata la risposta della gente normale mostrando un coraggio senza pari, i russi non hanno questo coraggio. Per un soldato ucraino ci sono 10 soldati russi, per un tank ucraino ce ne sono 50 russi. Ma il gap sta diminuendo. Quanto possiamo resistere? Dipende da molti fattori, non solo da noi. Anche se dovessero entrare nelle città, ci sarebbe la resistenza. Oggi la guerra è qui, domani sarà in Lituania, poi in Polonia, poi in Germania”, dice Zelensky, rinnovando la richiesta di creare una ‘no fly zone’ sui cieli dell’Ucraina. La Nato non prende in considerazione la soluzione, che potrebbe innescare un conflitto più ampio.

La cosa più importante per noi è la sicurezza del cielo. La Russia bombarda, utilizza aerei ed elicotteri. Noi non controlliamo i cieli. Ieri i missili hanno colpito l’università della città di Kharkiv, hanno colpito un ospedale pediatrico a Kiev. Siamo in Europa, siamo una zona di libertà. Molti pensano che siamo lontani da Usa e Canada, ma siamo una zona di libertà che viene violata e calpestata: va protetta. Ora tocca a noi, poi toccherà a voiQuesta bestia non si sazia: più mangia, più ha fame“, dice ancora.

E’ stata offerta a Zelensky la possibilità di lasciare il paese? “Mi è stata proposta questa possibilità. Sono stati inviati qui gruppi speciali per uccidere me e la mia famiglia. Io sono il presidente di questo popolo, resterò fino alla fine. Vorrei che ci fosse un happy end, come a Hollywood“.

Battaglia a Kiev. I russi aumentano la pressione, Zelensky resiste:  "100mila invasori sulla nostra terra" - HuffPost Italia

“Queste azioni dell’esercito russo non sono altro che genocidio contro il popolo ucraino”, si afferma, sottolineando che per provvedere all’evacuazione dei civili “sono state sgombrate e sminate le strade. Tuttavia il nemico non ha lasciato andare via donne, anziani e bambini”. “La Russia tiene in ostaggio 300mila civili a Mariupol, impedisce l’evacuazione umanitaria nonostante gli accordi con la mediazione della Croce Rossa internazionale. Un bambino è morto per disidratazione ieri! I crimini di guerra fanno parte della strategia deliberata della Russia.

Il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba esorta  tutti gli Stati a chiedere pubblicamente: ‘Russia, lascia andare le persone!'”

 – “Chiediamo alla Russia di rispettare il suo impegno al cessate il fuoco, di astenersi da attività che mettono in pericolo la vita delle persone e di consentire la consegna di aiuti umanitari”.

Secondo quanto ha spiegato in un briefing Iryna Vereschurk, Ministro per l’integrazione dei territori occupati, l’accordo è stato concordato dal Ministero della difesa russo anche con la Croce rossa. “Tuttavia – ha aggiunto la rappresentante del governo ucraino – abbiamo già informazioni che la Federazione Russa si starebbe preparando a lanciare provocazioni e a non rispettare l’itinerario stabilito”. Per questo “chiediamo alla Federazione Russa di rispettare gli accordi. Il corridoio è fatto per portare via i civili, tra cui anche gli studenti indiani e cinesi e prevede anche la consegna in zona di medicinali e prodotti alimentari”. Il corridoio umanitario dovrebbe chiudersi alle ore 21 ucraine (le 20 in Italia).

Forti sanzioni economiche-finanziarie contro la Russia ma l’Ucraina è lasciata sola senza una garanzia all’adesione della Nato

Zelenski: l'Ucraina non rinuncerà alla Nato. Kiev: colpito asilo durante i  bombardamenti dei ribelli

 

L’Ucraina è sola a combattere.La Nato d’altronde non ha neppure un suo esercito in Europa. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che “gruppi di sabotatori russi sono entrati a Kiev”, con l’obiettivo principale di “distruggere l’Ucraina politicamente, distruggendo il capo dello Stato”. “Secondo le nostre informazioni – ha detto in un video messaggio – il nemico ha me come obiettivo numero uno, la mia famiglia come secondo obiettivo”. Il presidente ha detto che rimane “nella sede del governo insieme ad altri”. Il presidente ucraino lamenta il fatto che il Paese sia stato “lasciato solo” di fronte all’armata russa. “Chi è pronto a combattere con noi? Io non vedo nessuno”, ha detto il presidente ucraino in un video diffuso questa notte. “Chi è pronto a dare all’Ucraina la garanzia di un’adesione alla Nato? Tutti hanno paura”, ha aggiunto. 

“Si devono adottare immediatamente forti sanzioni economiche e finanziarie contro l’aggressore per privarlo dei mezzi per continuare l’attacco” ha detto rivolgendosi anche ai leader dell’Unione Europea e chiedendo di “mettersi al fianco dell’Ucraina, la nostra gente sta morendo per la libertà dell’Ucraina e dell’Europa”.  

Perché il presidente ucraino Zelensky è in crisi - Tag43
Zelensky nella foto a sinistra e Putin a destra

Nel primo giorno dell’invasione russa, dice il presidente ucraino nel video, sono morti “137 eroi, non cittadini”. Nello stesso filmato Zelensky ha reso noto anche sono 316 gli ucraini feriti in combattimento. 

Volodymyr Zelensky firma un nuovo ordine di mobilitazione generale “per la difesa dello Stato”, in cui si afferma che “è vietato ai cittadini maschi tra i 16 ed i 60 anni di uscire dai confini dell’Ucraina”. “Questa misura rimarrà in effetto per il periodo in cui sarà vigente la legge marziale” si aggiunge. 

 

 

Putin spiega di svolgere un ruolo di “peaceKeeping nelle regioni separatiste”- Milioni di dollari sono finiti nei conti correnti dei vertici ucraini

Il presidente russo: “Kiev cessi ostilità o responsabilità ricadrà su leadership”. “Delusione” di Macron e Scholz. Von der Leyen e Michel: “Violato diritto internazionale, reagiremo uniti”. 

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Crisi Ucraina-Russia, il presidente russo Vladimir Putin ha riconosciuto le repubbliche filo russe del Donbass, Lugansk e Donetsk. Putin ha quindi chiesto a Kiev di cessare “immediatamente” le ostilità nel Donbass orientale o la “responsabilità ricadrà sulla leadership del Paese”.

Putin ha quindi ordinato alle forze russe di svolgere un “ruolo di peacekeeping nelle regioni separatiste”

La situazione in Donbass è diventata estremamente critica. Mi rivolgo a voi per informarvi su quali saranno le prossime azioni in questa situazione. L’Ucraina è parte integrante della nostra storia, della nostra cultura. Ci sono legami molto forti dal punto di vista familiare e storico. Gli ucraini stessi si considerano parte della Russia, siamo uniti da sempre”, ha detto il presidente russo aprendo il discorso alla nazione dopo il riconoscimento. “E’ importante capire cosa sta succedendo oggi e quali sono gli obiettivi che ci siamo posti”, dice il presidente, nella giornata cruciale della crisi tra Russia e Ucraina, ripercorrendo tappe e momenti chiave nella storia a partire dalla Rivoluzione del 1917, passando per la Seconda Guerra Mondiale. Dalle decisioni di Lenin prima e Stalin poi, Putin accenna ai nodi della storia sovietica. “L’Ucraina sovrana è stata creata da Lenin, è stato lui l’architetto”, dice Putin. “Noi siamo pronti a mostrarvi cosa significa liberare completamente l’Ucraina“.

Kiev ha rifiutato di riconoscere i nostri legami storici e le tradizioni dei russi che vivono in Ucraina, nel paese è montata un’ondata di nazionalismo con rivendicazioni nei confronti della Russia. E’ importante comprendere – continua il presidente russo – che l’Ucraina non ha mai avuto una tradizione coerente” con l’identità “di una nazione, non ha fatto altro che seguire modelli esteri senza difendere gli interessi dei cittadini. In Ucraina, le autorità hanno preso il potere solo sulla base di idee populiste: poi, hanno sempre fatto un passo indietro rispetto alle promesse fatte alla popolazione. Chi è arrivato al potere ha fatto solo i propri interessi: gli ucraini non possono dire di aver vissuto in una nazione stabile, sono stati governati da oligarchi concentrati sui propri interessi e interessati a dividere l’Ucraina dalla Russia, ricevendo sostegno dagli Stati Uniti. Milioni di dollari sono finiti nei conti correnti degli oligarchi, i cittadini hanno continuato a soffrire”