Riqualificazione territorio-cuore Aci Sant’Antonio: consegna del nuovo salotto cittadino

Centro storico, riaperta al traffico veicolare la via Regina Margherita.

Caruso: “Un piccolo, importante, passo in avanti”

A seguito del completamento dei lavori di riqualificazione della sede stradale, con Ordinanza numero 87 del 10 agosto 2021 il Sindaco, Santo Caruso, ha disposto la riapertura al traffico veicolare della via Regina Margherita, il cuore di Aci Sant’Antonio.
Oggetto di riqualificazione, come il resto del centro storico santantonese, la strada era stata chiusa il 2 febbraio scorso, e la circolazione aveva subito variazioni di volta in volta alla luce dell’avanzamento dei lavori.

Dopo il completamento della posa del basolato lavico, che ha compreso anche la sistemazione della segnaletica orizzontale, la via è stata riaperta,mentre i lavori continuano ad andare avanti.
Stiamo cambiando in meglio il volto del centro cittadino – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Scuderi – e il prospetto da Palazzo Cantarella alla piazza Maggiore mostra già parte dell’arricchimento della bellezza del nostro territorio. Adesso attendiamo che l’avanzamento dei lavori giunga al termine, con l’arredo e il verde, per consegnare ai santantonesi il nuovo salotto cittadino”.
Il primo cittadino-Caruso-  pone in luce  l’importanza trasversale dell’intervento: “Il traffico veicolare deve adesso riprendere il suo ordinario corso sulla strada. Ovviamente non tutti i lavori sono completati, però è un passo in avanti in più che ci rende felici. Sappiamo bene che la chiusura ha comportato dei disagi, soprattutto per le attività commerciali che insistono su questa via, ma l’arricchimento complessivo che conferisce un intervento del genere viene fruito dalla cittadinanza a tutti i livelli, a trecentosessanta gradi, e sono certo che quando l’intervento giungerà al termine sarà ancora più evidente l’importanza di una tale scelta”.

Aci Sant’Antonio: il 20 e il 27 agosto attivo un punto di vaccinazione a Palazzo Cantarella

 

Il Sindaco  Caruso: “Crediamo nella vaccinazione che in Sicilia non è ancora a un livello adeguato .Noi offriamo un’pportunità da cogliere”

Continuano le campagne per promuovere la vaccinazione contro il Covid-19 soprattutto fra chi nutre ancora dubbi e timori.
A Palazzo Cantarella venerdì 20 e venerdì 27 agosto-informa un Comunicato stampa- sarà possibile ricevere il vaccino Pfizer dalle 18:00 in poi, con possibilità di prenotazione chiamando il numero 095.7010029 oppure scrivendo un messaggio alla pagina facebook ufficiale del Comune di Aci Sant’Antonio.
Il Sindaco, Santo Caruso, pone l’accento su questa importante iniziativa: “Vaccinarsi è fondamentale in questo momento: sappiamo bene come i dati dei ricoveri parlino chiaro, mettendo in evidenza come i contagi fra i vaccinati siano bassissimi, e i casi gravi quasi inesistenti. È indubbio, quindi, che l’unica arma attualmente a disposizione per l’intero pianeta sia la vaccinazione, che se non è realmente in grado di combattere, è almeno in grado prevenire.
La Sicilia – ha continuato il primo cittadino – ha appena scansato il rischio di cadere in zona gialla, cosa che avrebbe comportato gravi conseguenze per il comparto economico, e questo rischio è chiaramente connesso al numero di vaccinazioni che purtroppo per la nostra Regione non è ancora a un livello adeguato. Offrendo Palazzo Cantarella come punto di prossimità per le vaccinazioni speriamo di dare un piccolo contributo alla campagna nazionale, in modo da offrire la possibilità a chi si trova in questo territorio di usufruire di questa opportunità,magari fugando dubbi e incertezze con una seria chiacchierata con chi ha i mezzi per discutere di questa importante tematica. Di certo è un’opportunità da cogliere”.

Bilancio Aci Sant’Antonio, “oltre 4 milioni inseriti nella variazione di bilancio” e una vera pioggia di soldi su questo territorio

DEF 2017: audizione Ufficio parlamentare di bilancio e della Corte dei Conti - Bilancio e contabilità

 

Caruso: “Azione straordinaria, senza un euro dalle casse comunali”

 

Con la Delibera numero 71 del 4 agosto la Giunta comunale di Aci Sant’Antonio ha disposto una variazione di bilancio che certifica, per il 2021, un’azione amministrativa che ha letteralmente portato una pioggia di finanziamenti sul territorio.
Sono contenuti oltre quattro milioni di euro, infatti, nei documenti che descrivono le opere coperte da interventi economici esterni aggiudicati grazie al lavoro di questi mesi, opere che si aggiungono a quelle importantissime già avviate e in alcuni casi in dirittura d’arrivo, come quelle sui lavori in centro storico, nella via Regina Margherita, o la realizzazione della palestra a Santa Maria La Stella o, sempre in questa frazione, il microasilo.
L’elenco attuale conta la ristrutturazione del centro diurno per anziani in via Lucio Pulvirenti, per oltre un milione di euro, e per una cifra simile evidenzia anche la ristrutturazione dell’edificio di via Umberto; ci sono poi i centri estivi, la ristrutturazione della Biblioteca Comunale, l’intervento che cambierà il volto della Villa Comunale arricchendola in maniera significativa; e ancora: gli interventi per la messa in sicurezza del territorio,

con ottocentomila euro per via San Giuseppe e per via Nocilla, o l’efficientamento energetico al Palazzo Comunale.
Saranno interventi straordinari – ha dichiarato l’Assessore ai lavori Pubblici, Antonio Scuderi – che continueranno a migliorare l’aspetto di Aci Sant’Antonio, sia in termini di decoro che di efficienza, di viabilità, di sicurezza. E assumono un valore ancora maggiore alla luce di tutto quello che è stato già fatto, con risultati straordinari che vanno, per fare solo due esempi, dal centro storico al parco di Casalotto”.
Il Sindaco, Santo Caruso, mette in evidenza il lavoro svolto: “Questo eccellente risultato è frutto di una minuziosa programmazione, che ha portato ad una partecipazione a bandi, con esito positivo, che sta di fatto cambiando il volto del nostro paese. E voglio sottolineare che si tratta in tutti i casi di fondi che vengono dall’esterno: non c’è neanche un centesimo di compartecipazione, neanche l’ombra di spese dalle casse comunali. Nel saldo della descrizione della variazione di bilancio che abbiamo votato con la Giunta l’esito del confronto fra entrate e uscite recita 0, ed è un numero incredibilmente soddisfacente alla luce di tutto quello che è stato fatto e che sarà fatto”.

Museo del Carretto siciliano: in scena Giovanna D’Angi con “Sicilia/l’amuri, lu mitu, la storia”

 

 

Due ore circa di grande spettacolo con al centro la Sicilia, la sua storia e le sue tradizioni.
È stato questo il tema dell’incontro di questa mattina con la stampa voluto dal Sindaco, Santo Caruso, al Museo del Carretto Siciliano,incontro al quale, oltre allo stesso primo cittadino, erano presenti la cantante Giovanna D’Angi, l’attore Salvo Di Bella della compagnia de ‘I DistrAttori’ e il consigliere comunale Salvo Privitera.
È stato illustrato lo spettacolo ‘Sicilia | L’amuri, lu mitu, la storia’che andrà in scena domani, venerdì 30 luglio 2021, alle 21:00, presso il cortile dello stesso Museo del Carretto, spettacolo che vedrà protagonista la D’Angi, già al centro di importantissime produzioni con artisti del calibro di  Stefano Masciarelli, Iva Zanicchi, Bianca Atzei,
Sergio Muniz, Roberta Lanfranchi, Gabriele Cirilli.

Con lei ci saranno i musicisti Alfredo Longo e Salverico Cutuli, e il gruppo de ‘I DistrAttori’, con il quale la D’Angi ha già collaborato. L’ingresso sarà libero, e sarà possibile visitare gratuitamente il Museo.
Si tratta di un meraviglioso viaggio nella Sicilia, con le sue note e le sue tradizioni – ha dichiarato la cantante – eseguiremo brani importantissimi che hanno tutti un significato importante, per motivi diversi. Mi viene in mente ‘La baronessa di Carini’, ma anche ‘Stranizza d’amuri’, in memoria del grande Franco Battiato, o la bellissima ‘Veni
cca’, di Vincenzo Spampinato. Insomma: sarà una serata affascinante, e spero che chi verrà sentirà la magia di quest’isola”.
Di Bella, in rappresentanza de ‘I DistrAttori’, ha messo in evidenza l’importanza di andare in scena in questo momento storico, ponendo l’accento sull’aspetto culturale sottolineato dall’interesse dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, come ribadito dal consigliere Privitera: “Si tratta di uno spettacolo considerato importante a Palazzo D’Orleans, al punto da essere inserito nel cartellone di quest’estate siciliana, e per questo in tanti abbiamo
deciso di supportarlo. Sotto questo punto di vista va fatto un plauso all’Amministrazione che ha fornito tutto il necessari perché potesse andare in scena.
Il Sindaco ha mostrato vivo apprezzamento per l’appuntamento di domani:Sarà un modo per dare ancora più valore al nostro Museo, già salito alla ribalta nell’ultimo periodo per il progetto legato alla presentazione della candidatura all’Unesco del Carretto Siciliano,progetto che vede al centro proprio Aci Sant’Antonio. Mi piace pensare che lo spettacolo che andrà in scena domani non possa avere location migliore, sia per i santantonesi che per i tanti che verranno e avranno la possibilità di apprezzare le meraviglie presenti qui. Tutti avranno la possibilità di prendere parte ad un appuntamento che diventa in qualche modo un segnale importante, un ulteriore piccolo passo per la ripartenza”.

Lavori pubblici, in dirittura d’arrivo il centro storico e la consegna del microasilo di S.M. La Stella

 

I cinque lavori da operai più pagati - Cinque cose belle

 Caruso: “Grato a chi ha contribuito ad ottenere questi risultati”

Proseguono spediti i lavori pubblici nel Comune di Aci Sant’Antonio. Da tempo i residenti del centro seguono l’andamento degli interventi in via Regina Margherita, e in molti aspettano la consegna del mircroasilo di Santa Maria La Stella: in questi giorni il Sindaco, Santo Caruso, ha diffuso alcune immagini sui social dello stato attuale dei lavori, immagini per i quali in tanti hanno mostrato vivo apprezzamento.
Riguardo il centro storico, infatti, è stata posta l’ultima basola relativa alla sistemazione della via: la sede stradale, adesso, è quasi completa, e per l’apertura e la piena fruibilità è questione di giorni.

 

Il microasilo, invece, è di fatto pronto, e a giorni avverrà la consegna ufficiale. Siamo felicissimi di poter consegnare ai santantonesi queste due opere,così diverse fra loro ma così parimenti importanti – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Scuderi – Entrambe significano continuità con quanto fatto in questi anni: da un lato l’attenzione per
la scuola, mostrata con i tanti interventi portati avanti grazie agli importantissimi finanziamenti ottenuti, dall’altro la ricerca costante del miglioramento degli indici di vivibilità, con la rinascita del centro storico”.

Il primo cittadino pone l’accento sui lavori ringraziando quanti hanno permesso il loro compimento: “Sono grato, chiaramente, agli Uffici,soprattutto per le varie vicissitudini legate alla via Regina Margherita, oggetto spesso di polemiche, e devo fare un doveroso plauso alle ditte che hanno portato avanti gli interventi, a partire dai direttori dei lavori e fino all’ultimo ingranaggio degli apparati messo in campo: quando si tratta di lavori pubblici c’è un importantissimo lavoro di coordinamento, che qui ha dato ottimi frutti, arrivando con pazienza ad un risultato ottimale, ad opera d’arte.

 

 

“Adesso si tratta solo di mostrare ai cittadini quanto fatto: per l’asilo nido siamo pronti,(vedasi foto sopra di Ambra) e ci sarà da attendere poi i tempi tecnici di affidamento, mentre per il centro a breve potremo già fruire della strada, e si aspettano solo piccoli interventi sui sagrati delle chiese e in piazza Cantarella. Ci scusiamo, ancora una volta, per i disagi creati, soprattutto ai commercianti, ma credo che ne sia valsa davvero la pena. Il centro storico, adesso, rivivrà, e rivivrà in bellezza”.

L’Etna flagella i paesi con copiosa sabbia vulcanica, divieti per i mezzi a due ruote e limite di 30 Km/h per le auto

Emergenza sabbia vulcanica / I sindaci di Milo, Sant'Alfio, Santa Venerina  e Zafferana scrivono al governatore Crocetta: "Si attivi una somma urgenza"  - La Voce dell'Jonio

 

Aci Sant’Antonio ,Caruso: “Caduta mole elevatissima, troppi i pericoli”

Superati i cinquanta parossismi, l’Etna continua a flagellare i paesi pedemontani con copiose ricadute di sabbia vulcanica.
L’ultimo, annunciatosi all’alba di oggi, martedì 20 luglio 2021, ha riversato una gran quantità di materiale piroclastico, molto sottile, anche su Aci Sant’Antonio, spingendo il Sindaco, Santo Caruso, a emettere apposita Ordinanza, la numero 80, per cercare di ridurre i rischi per chi si mette su strada: su tutte le strade del territorio viene vietata la circolazione ai mezzi a due ruote e viene ridotto il limite di velocità per le automobili a 30 km/h, fino al cessare dell’emergenza dettata dalla sabbia presente sul manto stradale.
“Ci troviamo di fronte all’ennesima emergenza – ha dichiarato il primo cittadino – e sta diventando molto difficile gestire quasi quotidianamente situazioni del genere. Abbiamo attivato i centri di raccolta per la sabbia in due punti del territorio, e avevamo già previsto una nuova raccolta porta a porta, che partirà già domani.
Adesso si cerca di limitare gli effetti sul territorio: con l’ultima Ordinanza proviamo a portare al minimo i rischi per la circolazione,posto che comunque abbiamo avviato un nuovo intervento sulle strade per la rimozione della sabbia.
“Va detto, però – ha concluso – che è necessario avere sostegni costanti da parte del Governo, e quindi l’auspicio è che quanto discusso in questi giorni, e in queste ore, si concretizzi nel modo migliore per poterci affiancare in questo che è diventato un vero e proprio dramma”.

Veleni, soldi,politica , una società e gestione campo comunale

Calcio, il Presidente dell’Aci S.Antonio addita l’Amministrazione per i problemi della società

 

A CACCIA DI PUNTI IN CAMPO NEMICO Nuova Igea a Bagheria contro lAspra Bagheria a Barcellona contro

Archivi Sud Libertà

Caruso: “Rileggendo le dichiarazioni di Pino Lamantia che danno la colpa all’amministrazione ho capito che è una mente poco lucida, che ha detto cose senza senso, passaggi sconnessi, incongruenze. Dico a Lamantia: ritira quel che hai detto, ripensaci, perchè io so che tu hai passione ed amore. Ma devi fare un passo indietro..chiaro?

Nella giornata di ieri, giovedì 8 luglio 2021, il Presidente dell’A.S.D.F.C. Aci Sant’Antonio, Pino Lamantia, ha rilasciato delle dichiarazioni circa la mancata iscrizione della squadra al prossimo campionato,dichiarazioni che chiamano in causa direttamente l’Amministrazione Comunale, arrivando ad auspicare un cambio della stessa come soluzione
alle problematiche attuali, non chiare e non chiarite dallo stesso.
Lamantia da un lato addossa le responsabilità ad un mancato bando pubblico per la gestione del campo comunale, dall’altro plaude l’operato del vicesindaco, lodandone la disponibilità: allo stesso tempo, quindi,critica e apprezza la gestione dell’amministrazione, senza però dare alcuna spiegazione su quello che è successo, precisando solo che non si
tratta di una questione economica.      
Chiamato in causa, il vicesindaco Giuseppe Santamaria chiarisce: “La disponibilità è stata sempre di tutta l’Amministrazione, come è ovvio che sia, e non solo mia. Io sono espressione dell’Amministrazione tanto quanto il Sindaco e gli assessori, quindi non capisco il perché delle parole del Presidente: la voce dell’Amministrazione è unica. Gli incontri che ho avuto sono stati informali, non c’è mai stato nulla di ufficiale, ma nell’azione ufficiale abbiamo sempre dato priorità, calcisticamente parlando, all’Aci Sant’Antonio, siamo sempre stati molto attenti al campo sportivo e alla sua gestione: dire il contrario significa non dire la verità. Non capisco, poi, perché venga chiamata in causa l’amministrazione per le dinamiche interne della società, come le dimissioni del vicepresidente”.
Il Sindaco, Santo Caruso, esprime tutte le sue perplessità: “Ho letto esterrefatto il comunicato del Presidente in cui si addossa la colpa del ritiro dalla scena all’Amministrazione Comunale. Ho evitato di rispondere di getto perché ho sempre considerato in questi anni Pino La Mantia come un amico, una persona leale, corretta, un Presidente appassionato, un santantonese vero, e non volevo che la rabbia prendesse il sopravvento in una mia dichiarazione.
“Credo di aver fatto bene perché rileggendolo quelle parole ho capito che c’è qualcosa che non va, è chiaramente scritto da una mente poco lucida: è pieno di incongruenze, parole che non hanno senso, sconnesse,passaggi non legati tra loro. Non sono neanche riuscito a farmi convinto di quali siano le colpe che vengono imputate all’Amministrazione. Forse
il fatto che il Comune non abbia dato in gestione il campo alla squadra?
Ma questo cosa c’entra? Sinceramente non capisco: si abbandona la squadra per questo motivo? Non mi sembra, peraltro, che abbia mai avuto poca disponibilità nella fruizione del campo. L’Amministrazione ha sempre destinato dei fondi per la sua manutenzione ed è sempre stato a disposizione, oltre che in ottime condizioni. Ma davvero abbiamo dimenticato il campo di patate che era fino a pochi anni fa? Oggi è tornato il fiore all’occhiello che conoscevamo.
“Qual è il problema, allora? Lo chiedo davvero, perché non capisco. Che interesse si può avere nella gestione del campo se si ha sempre avuto massima disponibilità e fiducia? “Un’altra cosa di cui ci si lamenta è che c’è un’altra squadra
Santantonese che non vorrebbe fondersi con l’Aci Sant’Antonio: ora, a parte il fatto che qui l’Amministrazione non c’entra dato che si tratta di un discorso fra Società, ma poi se il problema non è economico – come viene chiaramente specificato nel comunicato – cosa importa al Presidente se l’altra squadra arrivi a fondarsi o meno con l’Aci Sant’Antonio?
“C’è poi un fatto singolare: viene detto che l’Amministrazione è assente, poco trasparente, ma che il vicesindaco è stato molto vicino. Il vicesindaco però è l’Amministrazione, quindi come fa l’Amministrazione a non essere presente quando il vicesindaco lo è? Vicesindaco e Amministrazione sono ovviamente la stessa cosa.
Ora: io non so cosa sia accaduto, chi abbia scritto quel comunicato e perché, ma spero che il Presidente ci ripensi, perché so che nessuno avrebbe mai la sua stessa passione, lo stesso amore. “Sono pronto a venire incontro alle esigenze della squadra, come ho sempre fatto: da appena insediato quando ho acquistato io il titolo per riavere una squadra che era stata venduta, sono stato presente fino all’ultimo playoff per la serie D noleggiando personalmente gli autobus dei tifosi in modo che la squadra potesse contare sull’affetto e sostegno di più santantonesi possibile, e l’autobus della squadra stessa. La mia porta, insomma, è sempre aperta, purché si parli con lealtà, con rispetto, e soprattutto si metta sul tavolo la verità.     “La politica non va messa di mezzo quando non c’entra nulla,  e non può essere utilizzata per distogliere l’attenzione da altri eventuali problemi. E questo deve essere chiaro”.

Aci Sant’Antonio: via libera alle nuove assunzioni per migliorare la macchina amministrativa

 

 

Caruso: “indire nuovi concorsi mette seriamente emozione, perché significa dare materialmente continuità ad una comunità in crescita   e… il risultato fa la differenza .”

Continua il programma di efficientamento della macchina amministrativa voluto dall’Amministrazione Caruso, che lo ha posto come uno dei principali obiettivi da raggiungere nel corso dell’attuale sindacatura.
Dopo aver dato corso alla stabilizzazione dei precari, in seguito ad un primo passo che ha visto l’aumento delle ore del personale part-time e lo sfruttamento delle progressioni verticali, ci si sta concentrando adesso sulle assunzioni, con i recenti concorsi avviati per ‘Istruttore Amministrativo’, ‘Istruttore Tecnico’ e ‘Vigile Urbano’, settori nei
quali si era già intervenuti e che adesso vedranno un ulteriore,importantissimo rafforzamento.
Il Sindaco, Santo Caruso, ha voluto sottolineare la straordinaria importanza di quanto fatto e di quanto si farà: “Nei prossimi giorni saranno diversi i Concorsi che avranno luogo per il nostro Ente. Quello legato al Corpo dei Vigili Urbani, in particolare, è molto sentito per via della carenza strutturale che da sempre attanaglia il Comune di Aci Sant’Antonio, ma anche gli altri sono molto importanti. Grazie al nuovo personale, infatti, riusciremo a rinforzare l’organizzazione della nostra burocrazia, che dopo tanti anni può contare adesso su contratti full time nella totalità dei suoi componenti, e questo è un punto del quale posso dirmi orgoglioso: non tutti gli Enti e non tutte le Amministrazioni sono riuscite a raggiungere questo risultato, oppure hanno scelto di farlo. Noi sì.
“Posso dire che da amministratore indire nuovi concorsi mette seriamente emozione, perché significa dare materialmente continuità ad una comunità in crescita che si rinnova nella sua componente burocratica. Inoltre l’idea di aver lavorato in questi anni affinché qualcuno oggi possa ottenere un lavoro grazie alle sue capacità, un lavoro che gli permetta
di raggiungere la stabilità desiderata offrendo la propria professionalità al servizio dei cittadini santantonesi ripaga a pieno i tanti sforzi e i tanti sacrifici fatti in questi anni.
“Quando abbiamo dichiarato il dissesto, tra le tante obiezioni che ci venivano contestate c’era quella secondo la quale questa scelta avrebbe danneggiato i dipendenti comunali: quanto sta accadendo quest’anno, con la stabilizzazione e le assunzioni, è figlio di quella indispensabile e sofferta scelta, e non può essere ignorato.
“Lo dico senza paura di essere smentito: altri Comuni, oggi, si trovano con le mani legate su questo fronte perché è mancata l’audacia di prendere la decisione giusta, anche se impopolare, al momento giusto. In politica occorre compiere pensieri lunghi, diceva Enrico Berlinguer. Mi fa piacere oggi poter constatare quanto il tempo sia galantuomo”.

“Poesia e musica” in scena domani alla Villa comunale di Aci Sant’Antonio

 

Caruso: “Felice per un ulteriore segnale di ripresa sociale”

Circa quattro ore, suddivise fra mattina e sera, di arte, cultura,musica, danza, teatro, moda, artigianato e, soprattutto, divertimento:questo è ciò che promette l’evento ‘Poesia e musica’ nell’edizione 2021,che andrà in scena domani alla Villa Comunale in due appuntamenti: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 20:00 alle 21:30.
Organizzato dall’associazione ‘Poesia e musica’ con il supporto dell’Amministrazione Comunale, l’evento che quest’anno concentra le sue attenzioni sul tema ‘Miti e leggende di Sicilia’ vedrà alternarsi diversi momenti di puro spettacolo con, fra gli altri, il Danzastorie Alosha, l’esecuzione dei brani di ‘Cavalleria rusticana’, la leggenda di ‘Angelina dei Lauria’ eseguita dal cantastorie Alfio Patti e il corteo storico medievale di Castiglione di Sicilia, e ancora la sfilata di abiti dedicati alla Trinacria e gli stand di artigianato, con pitture,sculture e ricami disponibili dalla sera fra i viali alberati.
Si tratta di un ulteriore passo, il secondo dopo quello della festa dell’Aquilone – ha dichiarato l’Assessore allo Spettacolo, Antonio Scuderi – e questo è fortemente significativo per una idea di rinascita.
Avere la possibilità di poter contare su associazioni alle quali poterci affiancare è molto importante, e ci permette di offrire ai santantonesi importanti momenti come questo che coniugano cultura, arte e svago”.
Che l’arte e la cultura possano avere il potere di far dimenticare, mentre si rendono protagoniste, il brutto periodo che stiamo ancora attraversando è un magnifico segnale – ha voluto mettere in evidenza l’Assessore alla Cultura, Quintino Rocca – Significa che la forza del bello, nelle sue diverse forme,  non ha perso efficacia e, anzi, diventa un elemento capace di aggregare con vigore ancora maggiore. L’evento di domani alla Villa Comunale, quindi, è particolarmente ricco di significato”.

Il Sindaco, Santo Caruso, sottolinea la rilevanza dell’evento in questo momento storico: “Per una comunità è certamente di grande importanza potersi trovare insieme in questa fase così delicata. Stiamo uscendo, ci auguriamo, da uno dei periodi più bui della nostra storia recente, e ben vengano iniziative come questa, così ricche e così luminose. Sono felice di poter offrire un ulteriore segnale di ripresa sociale grazie a chi non ha mai smesso di credere nella forza dell’arte e dell’artigianato”.

Aci Sant’Antonio: Buoni spesa Covid-19, 121 le domande accolte.

Ruvo di Puglia: struttura recuperata diventa centro assistenza per anziani  in difficoltà -

 

Caruso: “La possibilità di una cifra residua prospetta un ulteriore bando”

Sono state 282 le domande presentate per accedere all’ultima tranche di Buoni Spesa Covid-19 per gli abitanti del Comune di Aci Sant’Antonio,con 121 richieste accolte e 161 respinte.
I Buoni, finanziati con PO FSE 2014-2020 e POC SICILIA 2014-2020 su base della Delibera Regionale 1224 del 28 marzo 2020 e della Legge Regionale 09/2020, potranno essere spesi presso i 14 esercizi convenzionati presenti sul territorio santantonese (alimentari, farmacie, negozi per bambini), esercizi che è possibile consultare sul sito web istituzionale del Comune di ci Sant’Antonio.
I beneficiari, il cui elenco si può ricavare da quello contenente le 282 richieste pubblicato sullo stesso sito web istituzionale (presente con le dovute accortezze richieste dalle norme sulla privacy), riceveranno comunicazione dell’esito positivo della richiesta tramite sms o mail, e potranno fruire della cifra spettante attraverso l’utilizzo della tessera sanitaria.
“È un fatto importante che 121 santantonesi possano accedere a questa forma di sussistenza – ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali,Antonio Scuderi – Gli uffici hanno fatto, ancora una volta, un buon lavoro nell’esaminare le quasi 300 richieste, valutando caso per caso, e se necessario continueranno nel vaglio di ulteriori richieste per chi avendo la possibilità non ha ancora sfruttato questa importante opportunità”.
Il Sindaco, Santo Caruso, fa presente l’eventualità di un nuova erogazione: “Per chi non ha ancora ricevuto i Buoni, non rientrando in questa nuova tranche, dico che la possibilità di eventuali risorse,quindi di una cifra residua, prospetta un ulteriore bando, quindi nel caso di un riscontro positivo in questo senso faremo presente l’evenienza per presentare nuove domande.
“Quella dei Buoni Spesa -aggiunge -si è rivelata una soluzione importante in questi mesi per chi ha dovuto far fronte alla pandemia non solo sotto il punto di vista dell’emergenza sanitaria, e poter fornire risposte positive in questo senso alla cittadinanza è stato determinante. La speranza è che il ritorno ad una nuova forma di normalità offra delle soluzioni che possano significare in qualche modo anche stabilità per chi si trova in difficoltà economiche”.