Erosione costiera, Messina: aggiudicati i lavori di risanamento sulla riviera jonica

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Messina,
La Struttura contro il dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana ha aggiudicato i lavori di manutenzione e ripristino delle barriere lungo la riviera jonica a Messina, nel tratto di mare compreso tra Capo Peloro e il torrente Zafferia. Si tratta di un intervento significativo sul fronte della salvaguardia delle coste, a realizzarli sarà la Chiofalo Costruzioni srl – Angelo De Cesaris spa di San Filippo del Mela, nel Messinese, prima in graduatoria in virtù di un ribasso del 31,08 per cento e per un importo di 1,8 milioni di euro.
Un litorale, quello in questione, che si sviluppa per circa venti chilometri e lungo il quale le mareggiate, nel corso degli anni, hanno provocato danni anche alle infrastrutture. I lavori di manutenzione dei pennelli e delle barriere frangiflutti, della durata di circa undici mesi, serviranno ad arrestare il fenomeno dell’erosione costiera che ha progressivamente cancellato porzioni sempre più cospicue di spiaggia.
Si interverrà sulle scogliere che insistono nello specchio d’acqua davanti a Capo Peloro, ai torrenti Papardo, Annunziata, Minissale e Zafferia e alla chiesa di Santa Maria delle Grotte. È proprio in questo versante che, negli ultimi decenni, si è registrata una sensibile riduzione del trasporto detritico da parte dei torrenti, con il conseguente consolidamento del fenomeno erosivo. Le opere di protezione, risalenti alla prima parte degli anni Ottanta, oggi versano in pessimo stato e sono costituite da una serie di blocchi in conglomerato cementizio collocati parallelamente o perpendicolarmente alla linea di riva. La scelta progettuale prevede il ripristino e la rifioritura delle scogliere frangiflutti, una soluzione tecnica che consiste nella collocazione di nuovi blocchi.
Per quello che attiene l’aspetto paesaggistico, quest’opera di manutenzione è da ritenersi perfettamente coerente con il contesto visivo del litorale e non potrà che risultare conforme con le opere di difesa precedenti. L’obiettivo finale è quello di uno skyline pressoché uniforme della linea di costa.

Messina,presentata a palazzo Zanca la mostra “Festa dei Cavalieri della Stella”.

 

 

L’inaugurazione sabato 27 nell’atrio del Municipio

 

Alla presenza del sindaco Federico Basile e dell’assessore alla Cultura Enzo Caruso, stamani a palazzo Zanca, patrocinata dal Comune di Messina, è stata presentata la mostra intitolata “Festa dei Cavalieri della Stella”, che sarà inaugurata sabato 27, alle ore 19, nell’atrio del Palazzo municipale. All’incontro hanno preso parte il vicepresidente Santi Smedile e componenti dell’associazione storico culturale “Compagnia Rinascimentale della Stella”, promotori dell’iniziativa, e rappresentanti dell’Istituto turistico alberghiero “Antonello”, unitamente ad una delegazione di alunne e alunni che offriranno il loro contributo attraverso l’allestimento di un buffet rinascimentale durante la cerimonia inaugurale. L’evento storico culturale rientra nell’ambito del programma di appuntamenti organizzati per i festeggiamenti in onore della Madonna della Lettera Patrona di Messina, curati dal Centro Interconfraternale Diocesano.

Il sindaco Basile ha espresso compiacimento per l’iniziativa “accolta e condivisa dall’amministrazione che ha offerto il proprio supporto ospitandola nell’atrio di questo Palazzo – ha evidenziato Basile – al fine di rendere fruibile alla cittadinanza e ai turisti che sostano in città, una mostra dedicata alla nostra Patrona, che lega la devozione della città di Messina al culto mariano. Ringrazio, poi, la popolazione scolastica cittadina per essere parte attiva a collaborare a fianco del Comune, e per questa occasione, la professoressa Tringali e gli studenti dell’Istituto Antonello, per l’attività di promozione delle specialità tipiche del nostro territorio rivisitate al periodo storico della mostra”.

“È sempre motivo di orgoglio offrire il nostro supporto come amministratori – ha aggiunto Caruso – a manifestazioni finalizzate a rinnovare antiche tradizioni, la cultura e l’identità storica della città di Messina. In particolare, questo appuntamento dedicato alla Madonna della Lettera arricchisce il valore della mostra che, oltre al patrocinio del Comune, ha ricevuto anche quello dal Consorzio Europeo di Rievocazioni Storiche e dalla Federazione Storica Siciliana”.

Il programma dell’esposizione, caratterizzata da costumi d’epoca del costumista Ignazio Rondone di Valledolmo (PA), prevede nella serata inaugurale un défilé multi-epoca con una parte degli stessi costumi esposti; l’esibizione della corale polifonica “Luca Marenzio” di Messina; ed una relazione sul poema del Bracciolini dedicato alla Madonna della Lettera, a cura del dott. Daniele Ferrara. Al termine un momento di rievocazione dell’investitura a Cavalieri della Stella e una degustazione organizzata dall’Istituto turistico alberghiero “Antonello”. La mostra sarà visitabile sino a domenica 11 giugno.

 

 

 

 

 

Messina, domani, 18 al Palacultura Antonello l’evento “Un Manifesto per la Vita”

 

Presenti il sindaco Federico Basile, il provveditore agli studi di Messina Stello Vadalà e l’assessore alle Politiche sociali Alessandra Calafiore, è stato presentato oggi a palazzo Zanca l’evento “Un Manifesto per la Vita”, inserito all’interno del Progetto InStradaME e in memoria di Milena Visalli, giovane vittima della strada. All’incontro con la stampa ha partecipato anche Marilena De Stefano, mamma di Milena.

L’iniziativa si terrà domani , giovedì 18 al Palacultura Antonello e prevede il coinvolgimento degli studenti degli istituti scolastici superiori di Messina ad un concorso con l’obiettivo di informare ed educare sul corretto rispetto delle norme stradali.
Il sindaco Basile ha evidenziato come “Un Manifesto per la Vita” deve essere “una grande occasione per sensibilizzare sui temi fondamentali della consapevolezza, della responsabilità, del valore della vita e del senso civico della comunità. Si avvicina l’estate e con essa la voglia nei giovani di divertirsi, ma bisogna farlo con coscienza, prevenzione e nel rispetto di tutti. In tal senso il Comune avvierà una campagna promozionale sui comportamenti di guida corretti e responsabili da tenere e le regole da rispettare attraverso un percorso formativo che possa intervenire sul sistema culturale per migliorarlo e renderlo più sicuro. Istituzioni, famiglie, scuola, forze dell’ordine e cittadini devono fare rete e lavorare in sinergia per limitare sempre di più il problema dell’incidentalità stradale”.
L’assessore Calafiore ha affermato che “la morte di Milena deve rappresentare un dono per i numerosi giovani che ogni giorno guidano e sono chiamati ad una condotta attenta e corretta. Milena è stata vittima della strada nella litoranea, dove proseguirà la nostra campagna con la realizzazione di una panchina in cui sarà scritta una frase scelta dai ragazzi.

Giovedì si procederà alla premiazione del concorso ‘Un Manifesto per la Vita’, dedicato agli studenti delle scuole superiori con la realizzazione di poster e slogan collegati per una campagna pubblicitaria a favore della sicurezza stradale. Partendo da idee e sensazioni, gli studenti sono invitati a riflettere e a realizzare un manifesto, trasformando così le loro idee in progetti concreti di comunicazione per sensibilizzare ad una guida più sicura e prudente”.
Il provveditore Vadalà ha spiegato che “la scuola, in sinergia con le istituzioni, assume funzione fondamentale in questo percorso perché forma i giovani; il dolore della mamma di Milena deve trasformarsi in opportunità per gli altri, dono e ricchezza per tutti noi”, mentre la signora De Stefano ha dichiarato che “Milena vive dentro di me, aiutandomi a fare prevenzione e sicurezza, invito chiunque ad aderire a questa iniziativa”.

Le tematiche dei manifesti del concorso di giovedì 18 al Palacultura sono alcol e guida, velocità e gli utenti deboli della strada (moto, biciclette e pedoni). L’opera o le opere prescelte dalla giuria saranno utilizzate per una precisa campagna di comunicazione.

Messina, lunedì 15 maggio la ripresa al Camposanto delle attività di cremazione

 

SOTTO    A  CHI  TOCCA……

Il Comune di Messina in una nota informa che  “la ditta Altair Funeral, , ha comunicato al Comune , che nella giornata di ieri, giovedì 11, è stato completato l’intervento di ripristino del sistema di Monitoraggio delle Emissioni (SME) relativamente al servizio di gestione totale dell’Ara crematoria del Gran Camposanto con conduzione dell’impianto di cremazione.

“Da una prima analisi dei dati rilevati dal sistema – prosegue il documento – era stato riscontrato un picco importante di CO in fase di preriscaldo motivo per il quale è stato chiesto a GEM un intervento straordinario di taratura dei bruciatori di entrambi i forni che verrà eseguito la settimana prossima. In riferimento a quanto sopra, l’Altair Funeral S.R.L. ritiene che l’attività di cremazione possa riprendere, salvo ulteriori complicazioni al momento non prevedibili, a partire da lunedì 15 maggio 2023.

Considerato l’importante fermo impianto, è stato richiesto di programmare le cremazioni secondo il seguente cronoprogramma: 1) dal 15 al 20 maggio si eseguiranno solo cremazioni di salme contenute nella sola cassa di legno; 2) dal 22 al 27 maggio si effettueranno cremazioni di salme contenute nella sola cassa di legno e in cassa di zinco interno (una al giorno); 3) dal 29 maggio verrà concordata la cremazione di salme con doppio cassone in zinco per verificare la quantità di residui a fine cremazione”.

 

Eventi meteomarini sul litorale jonico: sopralluogo tecnico degli assessori comunali di Messina Minutoli e Caminiti

 

Messina,

Presenti gli assessori al ramo Massimiliano Minutoli e Francesco Caminiti,- informa il Comune di Messina -Ufficio stampa-  è stato effettuato un sopralluogo tecnico da parte dei rappresentanti della Protezione civile nazionale e regionale che, unitamente ai tecnici comunali del servizio Protezione civile e difesa suolo, hanno potuto verificare lo stato dei luoghi interessati dagli eventi meteomarini, che hanno colpito il litorale jonico gli scorsi 9 e 10 febbraio 2023.
Il sopralluogo congiunto, avviato dal litorale di Contesse, si è concluso a Briga Marina, ove, oltre alla verifica delle barriere radenti di protezione danneggiate e della barriera soffolta di Santa Margherita, si è potuto verificare il danno arrecato al contenimento della strada statale 114, oltre Ponteschiavo in direzione sud. I tecnici comunali hanno illustrato gli interventi emergenziali realizzati con fondi comunali che ammontano ad oltre € 300.000,00, così ripartiti: intervento tratto Santa Margherita-San Paolo per l’importo di € 70.000,00, Mili-Galati Marina € 8.000,00, Santa Margherita € 144.000,00 e Galati Marina € 80.000,00.
Per l’evento meteomarino in questione – come si ricorderà – fu convocato un incontro presso la locale Prefettura ed in quella sede la Protezione civile regionale invitò a presentare un computo dei danni ed un’ipotesi di progetto da valutarsi in seguito. Il Comune di Messina ha quindi avviato i primi interventi emergenziali attraverso gli appalti posti in essere, utilizzando tutte le somme disponibili e parte delle somme del nuovo appalto per interventi emergenziali aggiudicato per l’importo di € 250.000,00.
Si rimane quindi in attesa degli sviluppi circa il riconoscimento dei danni per il ristoro, atteso che anche le attività private dovranno essere tenute in considerazione all’interno degli eventuali ristori che verrebbero elargiti dalla dichiarazione dello stato di emergenza.

 

Arte, a Messina l’evento “Verso_Altrove” con la mostra di Michela Sbuelz “che incarna afferma l’assessore Scarpinato- lo spirito dell’isola”

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Messina,

Un incontro sul tema del viaggio come paradigma della vita e la mostra delle sculture dell’artista friulana Michela Sbuelz. “Verso_Altrove. Appunti di un Viaggio” è l’iniziativa promossa dalla Biblioteca regionale universitaria di Messina “Giacomo Longo”, in collaborazione con i Club per l’Unesco di Messina e Udine e il Museo del Novecento, che si apre con un doppio appuntamento in calendario per sabato 18 e domenica 19 marzo. 
Si comincia sabato 18 marzo alle ore 17, nella sala lettura della Biblioteca regionale universitaria, con l’incontro-conferenza sul viaggio come percorso esistenziale e identitario. Interverranno il direttore della Biblioteca, Tommasa Siragusa, i presidenti dei Club per l’Unesco di Messina e Udine, Santa Schepis e Renata Capria D’Aronco, il direttore del Museo del Novecento, Angelo Caristi e il presidente dell’Accademia Euromediterranea delle Arti, Maria Teresa Prestigiacomo. Sarà presente anche Michela Sbuelz, con un campionario esemplare delle sue opere. Saranno messi a disposizione dei fruitori anche numerosi testi sull’argomento, corredati dalle bibliografie tematiche d’Istituto, che resteranno visitabili fino al 28 aprile (lunedì-venerdì, dalle 9 alle 13; mercoledì anche di pomeriggio dalle 15 alle 17,30).
Domenica 19 marzo, alle 10,30 al Museo del Novecento, sarà invece inaugurata la mostra delle opere scultoree di Michela Sbuelz. L’esposizione sarà visitabile sino al 30 aprile nei seguenti orari: la mattina, dalle 10 alle 13, nei giorni di martedì, giovedì e sabato; il pomeriggio, dalle 16 alle 19, il lunedì, il mercoledì e il venerdì.
«Questa iniziativa dedicata al tema del viaggio – sottolinea l’assessore regionale ai beni culturali Francesco Paolo Scarpinato – incarna lo spirito della nostra Isola che è un universo all’interno del quale si incontrano e si fondono diverse culture. Confrontarsi con la ricerca di artisti provenienti da altri territori è un’intuizione felice degli organizzatori, che apre i confini della Sicilia al resto d’Italia e del mondo».
L’artista
Friulana, Michela Sbuelz si interessa per un primo periodo della sua vita alla pittura e al restauro, per avvicinarsi poi alla tridimensionalità affrontando temi come il viaggio, la cura e la dimensione sacra della vita. Prendendo spunto dall’antica tecnica giapponese “Kintsugi”, che letteralmente significa “riparare con l’oro” e consiste nel riparare oggetti in ceramica per le sue sculture sceglie vecchi legni consumati sui quali interviene in modo minimale con la foglia oro, mantenendo la forma originaria per rispettarne la storia e metterne in risalto l’essenza. 
Una metafora che parla di riscatto, di fiducia e ascolto e di necessaria reciprocità. Nelle sue opere tutto è simbolico: il legno e la foglia oro, le pietre e la corda, i nodi e gli specchi. Ogni elemento rimanda a un’altra lettura, a un significato ulteriore e più profondo. Le creazioni di Michela sono impregnate della sua persona, parlano dei suoi valori, raccontano la sua visione del mondo e il suo leggere il senso delle cose.

Presentate ieri a Messina ( Palazzo Zanca) dallo scalatore Nunzio Bruno le tappe del progetto “In Cima con Me”.

 

Messina,

Presente il sindaco Basile, nel corso di un incontro ierii a Palazzo Zanca, cui hanno preso parte gli Assessori alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore e alle Politiche Giovanili Liana Cannata, lo scalatore messinese Nunzio Bruno ha illustrato il progetto “In Cima con Me”, dedicato alla mamma che soffre da alcuni anni di SLA. L’iniziativa, condivisa dall’Amministrazione comunale, è finalizzata ad offrire un supporto concreto a pazienti e familiari nella lotta e la ricerca contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) attraverso il compimento di imprese straordinarie.
Il Sindaco Federico Basile ha esordito, sottolineando che “ho il piacere di stringerti la mano non soltanto per le tue formidabili imprese sportive di scalare il Kilimangiaro fino a 5.895 metri, Aconcagua fino a 6.961 e l’Ojos del Salado, tra Cile e Argentina, di 6.893 metri, ma soprattutto per il tuo progetto virtuoso dal grande valore sociale, dove dimostri un’infinita forza di volontà. L’Amministrazione comunale è al tuo fianco nel percorso di sensibilizzazione dell’intera collettività nella lotta alla Sclerosi Laterale Amiotrofica, al fine di sostenere la ricerca scientifica sulle malattie neurodegenerative. Nunzio Bruno interpreta perfettamente anche il valore educativo dello sport attraverso il quale possono lanciarsi messaggi di speranza e di fiducia”.

 

 

L’Assessore Calafiore, nel suo intervento, ha, precisato infatti che: “Attraverso un lavoro sinergico con l’ASP di Messina, è nostra intenzione produrre azioni concrete e non la redazione di semplici atti, che siano di supporto ai malati e alle loro famiglie nella lotta alla SLA. Esiste un sottile confine tra servizi socio-assistenziali e servizi sanitari, oltre il quale le Istituzioni devono intervenire con attività di supporto e contrasto ad una malattia degenerativa e poco conosciuta”.
L’Assessore Cannata ha ricordato infine “la raccolta fondi, sempre attiva, cui hanno già aderito numerose aziende ed altre, insieme a privati, continueranno a farlo, stimolati dalle imprese di Nunzio, ancora più nobili in considerazione delle motivazioni che spingono a compierle”.
Bruno, visibilmente emozionato, ma carico di orgoglio e soddisfazione, ha annuciato che, nell’anno in corso scalerà il Monte Bianco e altre cime europee, mentre “nel 2024 potrei tentare una vetta da 8.000 metri sull’Himalaya. Alla base di tutto, oltre ad una grande preparazione fisica, c’è un percorso interiore e spirituale dalle motivazioni veramente speciali, che mi consentono di portare sui luoghi più alti del pianeta il nome di Messina e della Sicilia”.

 

 

 

 

 

 

Disco rosso al traffico di droga a Messina, Catania e a Reggio Calabria: arrestate 15 persone

Messina: 15 arresti per traffico di droga

Comunicazione Polizia (Uf.Stampa)

 

Messina,

Arrestate 15 persone dai poliziotti di Messina per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.

L’indagine si è sviluppata grazie agli approfondimenti svolti sulle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia in merito ai consolidati rapporti che aveva con gli indagati per l’acquisto di cospicui quantitativi di sostanze stupefacenti dalla Calabria. 

Le investigazioni hanno permesso di documentare l’esistenza di un vasto traffico di droga gestito dal gruppo criminale, che poteva contare su due diversi canali di “rifornimento” dalla Calabria e un terzo da Catania. 

In particolare, attraverso le intercettazioni telefoniche, ambientali e la visione delle immagini delle telecamere di osservazione, è stato possibile scoprire un’articolata associazione criminale, operante principalmente nei rioni messinesi di Santa Lucia sopra Contesse e Camaro, che gestiva un imponente traffico di cocaina, marijuana e skunk destinate ad essere immesse sul mercato cittadino. 

L’associazione aveva tre capi che in prima persona si occupavano dell’acquisto di ingenti partite di stupefacente e la successiva distribuzione, il mantenimento dei contatti con i fornitori, la determinazione dei prezzi di vendita, la ricerca di nuovi canali di approvvigionamento e la ripartizione degli utili. 

Per custodire la droga acquistata, il gruppo si appoggiava ad un insospettabile, un uomo messinese di 42 anni incensurato, finito anche lui nella retata di oggi. 

Il traffico di droga era così redditizio che in una intercettazione uno degli indagati ha riferito che nel raccogliere gli introiti dell’attività di spaccio i proventi erano superiori agli 80 mila euro. 

Già in occasione dell’arresto in flagranza di reato, poco prima di Natale del 2021, di tre degli odierni indagati, la Squadra mobile gli aveva sequestrato, durante la compravendita di droga, circa 4,5 chili di cocaina e ai venditori la somma di 70 mila euro in contanti.

Nel corso delle successive perquisizioni delle abitazioni di uno degli arrestati, sono stati trovati e sequestrati dai poliziotti oltre 180 mila euro. 

In un’altra circostanza, a uno dei trafficanti calabresi, controllato allo sbarco a Villa San Giovanni, gli investigatori hanno sequestrato circa 105 mila euro poco prima ritirati dai compratori messinesi. 

Nonostante l’approvvigionamento di stupefacente fosse effettuato, principalmente in Calabria ed a Catania, l’associazione criminale – presa dalla stringente necessità di reperire droghe da immettere sul mercato cittadino ed evitare di essere estromessi dalla “concorrenza” – non disdegnava di rivolgersi anche a soggetti messinesi. 

Le azioni di rintraccio ed esecuzione delle misure cautelari, sono state eseguite dagli agenti della Squadra mobile e della Sezione investigativa del Servizio centrale operativo di Messina, con il concorso delle Squadre mobili di Reggio Calabria e Catania.

 

 

03/03/2023

8 marzo Giornata internazionale della Donna: lunedì 6 a Messina (piazza Unione Europea) l’iniziativa “Camminare con scarpe diverse per la parità di genere

 

 

Messina,

Lunedì 6, in occasione dell’8 marzo, giornata internazionale della donna, si terrà l’evento patrocinato dal Comune di Messina e promosso dal Soroptimist club Messina “Camminare con scarpe diverse per la parità di genere”, finalizzato a porre l’attenzione sull’obiettivo 5 dell’agenda 2030 dell’ONU “parità di genere”.

La proposta del Soroptimist, accolta dall’Assessore alle Pari Opportunità Liana Cannata, unitamente alla volontà dell’Amministrazione comunale a condividere progetti volti a veicolare il rispetto dei diritti umani, si realizzerà attraverso l’invito alla cittadinanza a partecipare ad una camminata con scarpe spaiate per dare vita ad una azione corale ed incisiva per diffondere la consapevolezza della disuguaglianza globale che le donne sperimentano nel quotidiano.

Il programma dell’evento prevede, la partenza della passeggiata simbolica lungo il centro storico cittadino, alle ore 10 da piazza Unione Europea e rientro alle 12, sempre in piazza. La campagna Walk in different shoes for gender equality “ricca di contenuti e approfondimenti, invita le donne – spiega la Presidente Linda Schipani – a indossare due scarpe diverse per porre l’attenzione sulle disuguaglianze di genere, dall’accesso uniforme all’istruzione, al mondo del lavoro, all’assistenza sanitaria, alla salute sessuale, il divario retributivo, matrimoni infantili e contrasto alla violenza, al fine che sia garantita l’uguaglianza di genere quale diritto e indispensabile fondamento per un mondo pacifico, prospero e sostenibile”.

Tra le varie iniziative della giornata, la manifestazione si concluderà con un momento atletico di palleggi, organizzato dall’Assessore alle Politiche Sportive Massimo Finocchiaro, cui prenderanno parte le atlete delle Società Akkademia S. Anna, Ssd Unime e Ssd Team Volley. Infine, il Soroptimist invita la cittadinanza nel giorno della ricorrenza dell’otto marzo, a postare immagini di quanti hanno partecipato alla camminata con scarpe spaiate, sui social hashtag #soroptimistitalia #acceleriamoilcambiamento #soroptimisteurope #westandupforwomen #internationalwomensday #womensrights.

 

 

 

 

 

“Bambini in Piazza per la Salute” sabato 4 marzo, in occasione della Giornata mondiale dell’obesità

 

Messina,

Sabato 4, dalle ore 9 alle 13, in Piazza Unione Europea, in occasione della Giornata mondiale dell’obesità del 4 marzo, si terrà la manifestazione “Bambini in Piazza per la Salute”, patrocinata dal Comune di Messina ed organizzata da Uisp e dalla Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (SIEDP), con il supporto della Croce Rossa Italiana.

Contenuti, orari e attività dell’evento sono stati illustrati oggi a Palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa, cui hanno preso parte l’Assessore alle Politiche Sportive Massimo Finocchiaro, il Presidente di Uisp Messina Santino Cannavò, il Direttore dell’UOC di Pediatria dell’Azienda Policlinico di Messina e membro del Direttivo della SIEDP Margherita Wasniewska, la Referente regionale SIEDP e Responsabile del Centro Regionale di Riferimento dell’obesità Infantile Mariella Valenzise, il Presidente del Comitato di Messina della Croce Rossa Italiana Antonio Chimicata e la docente Paola Piatta, Responsabile delle attività sportive in piazza.
L’Assessore Finocchiaro, nel portare il saluto del Sindaco Federico Basile, ha sottolineato come “l’Amministrazione comunale sia vicina ad iniziative di questo genere che coniugano salute, sport e benessere. Siamo al fianco di coloro che organizzano tali attività nei primi presidi, rappresentati dalle istituzioni scolastiche, e negli impianti sportivi, sui quali investiamo parecchio per la loro sistemazione e riqualificazione. Sabato, in Piazza Unione Europea, sarà possibile sottoporre i bambini ad un primo controllo sull’obesità per indirizzarli ad uno stile di vita salutare attraverso un’attività fisica costante e un’alimentazione corretta, anche per l’intera famiglia, adattandosi alle prescrizioni degli specialisti della materia, per ridurre l’obesità, molto diffusa tra i giovani”.
Messina celebrerà, per la prima volta in Italia, la Giornata mondiale dell’obesità, insieme alle città di Genova, Parma e Napoli. I bambini, dai 2 ai 12 anni, che parteciperanno all’evento, saranno coinvolti in varie attività sportive e ludiche e contestualmente i loro accompagnatori riceveranno informazioni e consigli da parte del personale del Centro di Endocrinologia Pediatrica dell’Uoc di Pediatria del Policlinico di Messina, che vanta una expertise nella gestione dell’obesità infantile.

Al termine dell’evento in piazza, i partecipanti riceveranno in dono un frisbee, simbolo della manifestazione: giocare e rilanciare, muovere e divertirsi per combattere la sedentarietà. Le attività previste sono mini calcio, basket e volley, hip hop, percorsi di giochi per i più piccoli e hula hoop.